Ecco ’Ondine’, nettarine dalla polpa bianca: nuova varietà di pesca

Migration

Comincia oggi la raccolta delle prime nettarine piatte dalla polpa bianca. Un prodotto che arriverà nell’arco di pochi giorni per la prima volta nei punti vendita italiani ma anche francesi e spagnoli, frutto di una sperimentazione portata avanti da un colosso europeo, per la cui coltivazione in questo caso Agrintesa si è aggiudicata l’esclusiva per l’Italia. La produzione delle ‘Ondine’ – il nome segue la pronuncia francese – è al momento basata, a livello nazionale, su appena 40 ettari suddivisi fra la Romagna e la Calabria. Fra i primi produttori c’è anche Nicola Servadei, che ha i suoi terreni tra Faenza e Reda: la nuova varietà ha trovato posto su un ettaro e mezzo dei suoi campi. La produzione dovrebbe aggirarsi per la sua azienda su un totale di qualche decina di quintali. "È un prodotto che non c’era – spiega Servadei – pensato per essere mangiato come fosse uno snack, senza la necessità di tagliare il frutto".

Dal sapore molto dolce, con un nocciolo piccolo circondato da una discreta quantità di polpa, il prodotto avrà un prezzo di partenza superiore alla media. "Contiamo di superare i 150 ettari coltivati nel giro di qualche anno – commenta il direttore di Agrintesa Cristian Moretti –. Siamo davanti a un prodotto che giudichiamo interessante. Parliamo di una varietà nuova, per la quale questi primi anni serviranno anche per mettere a punto le tecniche colturali e di filiera che giudicheremo via via più appropriate. A dare il responso sarà il mercato: in passato la Romagna ha indovinato le varietà capaci di conquistare il pubblico. Ci auguriamo possa andare così anche stavolta. Il consumo idrico è simile a quello delle altre nettarine: sotto questo fronte non nutriamo timori".

f.d.