Indie, al via il mercatino benefico in attesa di riaprire la discoteca

L’iniziativa è di Raffaele Fragassi, proprietario del locale: l’affitto dell’area sarà destinato a ’Un posto a tavola’

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In attesa della riapertura delle discoteche, l’ampio parcheggio delle Indie di Cervia diventa la sede mensile di un mercatino di modernariato, ‘Chi cerca trova’. Da giugno a settembre, la seconda domenica di ogni mese, il grande spazio ospiterà articoli rétro: si inizia il 13 giugno, in via Cosmonauti.

"Sappiamo che la discoteca dovrà stare chiusa ancora qualche tempo – racconta Raffaele Fragassi, storico proprietario delle Indie –. Allora abbiamo pensato di organizzare qualcosa di diverso nel grande prato verde che solitamente utilizziamo come parcheggio".

Ma le novità non si fermano al mercatino, ma riguardano anche le finalità benefiche. L’idea è stata infatti messa in piedi insieme all’associazione ‘Un posto a tavola’. All’interno del mercatino, le organizzazioni di volontariato avranno diritto a una postazione gratuita. I privati, invece, dovranno pagare una cifra di 20 euro per l’affitto giornaliero dell’area che verrà poi destinata alle iniziative benefiche di ‘Un posto a tavola’. Per questo, non possono partecipare ambulanti professionisti. Gli oggetti in vendita non devono essere di dubbia provenienza e l’abbigliamento non deve essere nuovo.

"Raffaele è volontario dell’associazione e lo ringraziamo per questa bellissima iniziativa – commenta Silvia Elena Berlati, presidente di ‘Un posto a tavola’ –. Ha avuto questa brillante idea e ha ottenuto il permesso di realizzare un mercatino aperto a tutte le organizzazioni di volontariato, ma anche ai privati. Il ricavato che andrà alla nostra associazione sarà certamente usato per pagare le tante spese che dobbiamo sostenere. Per l’allestimento e il coordinamento ci saranno anche dei nostri volontari. Sarà un mercatino di qualità, con tanta attenzione nella selezione dei prodotti in vendita. E poi il fine è solidale. Insomma, partendo dalle discoteche con un futuro ancora incerto a causa del Covid-19, Raffaele si è rimboccato le maniche per dedicarsi al volontariato e a chi ha bisogno".

Chi fosse interessato a diventare espositore può contattare il numero 334-3238852.

Ilaria Bedeschi