
Fin dove può arrivare l’intelligenza artificiale e come si rapporta con etica e diritto? Un’interessante conferenza ha visto protagonisti al...
Fin dove può arrivare l’intelligenza artificiale e come si rapporta con etica e diritto? Un’interessante conferenza ha visto protagonisti al liceo scientifico di Ravenna il presidente della Cassa di Ravenna Antonio Patuelli, la preside Aurea Valentini, il presidente dell’associazione Benigno Zaccagnini, Roberto Mariani, e il prof Federico Califano. La conferenza si è svolta nell’ambito della cerimonia di presentazione delle borse di studio istituite dall’associazione Zaccagnini, alla presenza della figlia di Benigno, Livia, e di Cristina Mazzavillani Muti, e destinate a tre studenti che meglio sapranno sviluppare il tema del giorno: il rapporto tra intelligenza artificiale e diritto. "Zaccagnini è stato un Costituente – ha detto Patuelli – e quella Costituzione ha garantito finora quasi ottant’anni di vita civile e sviluppo incredibile. Allora quei principi etici e di diritto non potevano immaginare una società con i computer e l’intelligenza artificiale, per cui la sfida è di contemplare in quell’architettura di principi una serie di garanzie per l’uomo che facciano dell’intelligenza artificiale uno strumento e non una minaccia". Le tre borse di studio, di 1.000, 500 e 300 euro, sono riservate agli studenti delle classi terza, quarte e quinte.