La Regione Emilia-Romagna ha reso note le misure di sicurezza sanitaria che saranno previste durante le elezioni. Per accedere ai seggi è obbligatorio l’uso della mascherina da parte di tutti gli elettori, scrutatori e rappresentanti di lista. Nei seggi con più sezioni elettorali, al fine di evitare assembramenti, ci saranno aree di attesa all’esterno. Al momento dell’accesso nel seggio, l’elettore dovrà igienizzarsi le mani con il gel disinfettante. Quindi l’elettore, prima di ricevere la scheda e la matita, dovrà compiere l’operazione una seconda volta (e completate le operazioni di voto potrà essere fatta un’ulteriore igienizzazione). Durante la giornata, saranno effettuate periodiche pulizie dei locali. I luoghi destinati al seggio devono prevedere un ambiente sufficientemente ampio per consentire il distanziamento non inferiore a un metro, sia tra i componenti del seggio che tra questi ultimi e l’elettore. Si dovrà inoltre garantire la distanza di due metri al momento dell’identificazione dell’elettore, quando quest’ultimo dovrà rimuovere la mascherina per il riconoscimento.
Il diritto al voto verrà assicurato, oltre a chi è ricoverato in ospedale (anche in reparti Covid), anche a chi si trova a casa, in quarantena o in isolamento fiduciario. È stata infatti riconosciuta ai Comuni la possibilità di istituire seggi speciali per la raccolta del voto domiciliare. Inoltre, saranno istituite sezioni ospedaliere nelle strutture sanitarie con almeno cento posti letto che ospitano reparti Covid-19, le quali, attraverso i relativi seggi speciali, saranno chiamate a provvedere alla raccolta del voto domiciliare e del voto dei ricoverati nei luoghi con meno di cento posti letto. In caso di mancata costituzione, le sezioni ospedaliere e i seggi speciali potranno essere composti da personale delle Unità speciali di continuità assistenziale regionale (Uscar). Per info: www.regione.emilia-romagna.itelezioni.