Ravenna, 22 febbraio 2019 - Dopo i ripetuti sfregi ai luoghi simbolo della Resistenza , come quello al Sacrario di Camerlona o al Ponte dei Martiri , dove sono comparse svastiche e altri simboli nazisti, il fronte antifascista locale si è ricompattato.
Così l’ Anpi di Ravenna, in accordo con Cgil, Cisl, Uil, Arci, Sardine di Ravenna, Comitato in Difesa della Costituzione di Ravenna, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale della Provincia di Ravenna, ha deciso di organizzare, per martedì 25 febbraio alle 18, un presidio antifascista al Ponte dei Martiri, all’incrocio tra le vie Piave, Mura di Porta Gaza e Baldini.
La manifestazione, spiegano gli organizzatori, "è aperta a tutti i partiti democratici, le associazioni e i movimenti antifascisti. Si invita inoltre la cittadinanza a partecipare, portando un fiore ".
Lo stesso giorno, il Consiglio comunale di Ravenna delle 14 si svolgerà congiuntamente con il Consiglio provinciale e l’Assemblea dei sindaci della Provincia di Ravenna. Il tema è il medesimo: "comunicazioni e discussione sui recenti atti vandalici in sfregio al Sacrario dei Caduti della Brigata Cremona a Camerlona e al monumento in memoria dei Caduti al Ponte degli Allocchi in Ravenna", dicono da Palazzo Merlato.