Mucca pazza, a Ravenna morta una donna. Indagati 40 medici

Sotto inchiesta i reparti infettivo e di neurologia per il decesso di una paziente avvenuto il 5 maggio

La donna è morta a 59 anni

La donna è morta a 59 anni

Ravenna, 16 maggio 2019 – Rimbalzata da un reparto all’altro, all’inizio all’ospedale di Ravenna avevano attribuito quel malessere a una sospetta polmonite, ma il referto finale ne attribuisce il decesso (avvenuto il 5 maggio scorso) al ‘morbo della mucca pazza’. E ora per la morte di una donna di 59 anni ci sono ben quaranta medici indagati. Gli interi reparti di malattie infettive e neurologia sono sotto inchiesta nel contesto del fascicolo aperto dal Pm Monica Gargiulo per omicidio colposo. Torna dunque lo spettro del morbo di Creuzfeld-Jakob, il terribile killer che negli anni ’80 in Gran Bretagna provocò una vera epidemia, che si credeva debellato ma che comunque non sarebbe più necessariamente legato al consumo di carne bovina infetta. 

Ad accertare la correttezza della diagnosi di morte fatta dall’Ausl sarà l’autopsia, per la quale domani il Pm conferirà l’incarico al medico legale che, come da prassi, per il morbo della mucca pazza prevede un protocollo particolare in un laboratorio ad hoc a Bologna con la presenza aggiuntiva di un infettivologo. A innescare la maxi indagine è stata la denuncia presentata dalla figlia della deceduta, tutelata dall’avvocato Francesco Furnari, che assisterà all’autopsia attraverso la nomina di un proprio consulente. Stessa facoltà concessa anche agli indagati, che in questi giorni stanno nominando i propri legali di fiducia.