Niente shuttle tra Ravenna e il Marconi. Ma nelle altre località della Romagna c’è

Il servizio è stato presente fino al 2019. Ora l’azienda Shuttle Italy organizza partenze da tutta la riviera, ma non dalla nostra città. L’assessore Costantini: "Dopo la pandemia i bus operator sono entrati in crisi di mezzi e personale e non lo hanno più proposto".

Niente shuttle tra Ravenna e il Marconi. Ma nelle altre località della Romagna c’è

Niente shuttle tra Ravenna e il Marconi. Ma nelle altre località della Romagna c’è

Rimini, Firenze, Riccione, San Marino, Cesena. Ma anche Cesenatico, Cervia, Misano e Cattolica. "Shuttle Italy Airport collega tutta la Romagna con l’aeroporto G. Marconi", si legge in una nota dell’azienda di trasporti, che si occupa dei collegamenti tra Bologna e la riviera. Manca però Ravenna: la nostra città un collegamento diretto di questo tipo non ce l’ha. L’unica opzione è prendere il treno fino a Bologna e da lì arrivare in aeroporto col Marconi express. Il servizio di Shuttle Italy è diverso e più capillare, con partenze personalizzate e numerose fermate pensate per un tipo di turismo differente.

E pensare che fino a qualche anno fa il collegamento c’era: il primo shuttle partì da Ravenna mel 2012. Poi è sparito, e così ora che la nostra città vive un bel periodo di boom turistico non c’è più. E non si intravede nemmeno all’orizzonte. "Il servizio non c’è, per ora – spiega l’assessore con delega al Turismo Giacomo Costantini –. Lo faceva Sac Cervia in collaborazione con Coerbus prima del covid. È poi subentrato il progetto ’Shuttle Italy’, ma dopo la pandemia i bus operator sono entrati in crisi di mezzi e personale e nonostante il sostegno dell’amministrazione non lo hanno più proposto. Certo, se proponessero il servizio saremmo molto disponibile a ragionarne".

Parlando di turismo, Costantini sostiene che in ogni caso un servizio di questo tipo sarebbe più utile ai ravennati che hanno necessità di raggiungere l’aeroporto, piuttosto che ai turisti che mirano ad arrivare in città: "Con l’entrata in funzione del ’people mover’ e il trend in aumento delle auto a noleggio, il servizio è più funzionale per chi parte, piuttosto che per chi arriva. Il covid infatti ha aumentato fortemente la scelta del mezzo autonomo a scapito del trasporto collettivo".

Certo è che è un peccato che un servizio presente per le città vicine non sia disponibile a Ravenna. L’aeroporto di Bologna è senza ombra di dubbio il più importante della regione, con grossi volumi di traffico: nel 2023 i passeggeri sono stati complessivamente 9 milioni e 970.284, il 17,4% in più rispetto al 2022. L’aumento è del 6% rispetto al 2019 e il mese col maggiore traffico passeggeri è stato luglio. Solo nello scorso mese di marzo i passeggeri sono stati 739.284, i movimenti 5.381 e le tonnellate di merci trasportate 3.737. La nostra città d’altro canto questa primavera è stata presa d’assalto dai turisti: da giovedì 25 aprile a domenica 28, in uno dei ponti primaverili più importanti, i monumenti della Diocesi sono stati visitati da circa 20mila persone. E da giovedì 25 aprile a lunedì 29 la telecamera che conta gli accessi alla tomba di Dante ne ha registrati 14.746. Sara Servadei