Ravenna, arrestate due taccheggiatrici all'uscita del negozio Zara di via Cavour

Le due giovani, con precedenti penali, hanno cercato di spacciarsi per minorenni.

L'arresto delle due taccheggiatrici

L'arresto delle due taccheggiatrici

Ravenna, 19 agosto 2018 – Furto aggravato in concorso, possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli e falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità. Questi i reati che hanno portato all’arresto – da parte della Polizia di Stato – di due taccheggiatrici H.M. 24 enne, residente nel Piacentino, e R.P. 21 enne residente nel Bresciano, entrambe di origini croate.

Le due giovani sono state bloccate ieri pomeriggio dall’addetto al controllo antitaccheggio del negozio Zara di via Cavour, per il furto di alcuni capi d’abbigliamento. L’uomo è stato attirato dal fatto che, mentre uscivano dal negozio, le due ragazze hanno fatto attivare il sistema di antitaccheggio. Così le ha raggiunte e invitate a tornare nel negozio dove ha trovato, all’interno delle borse, dei capi d’abbigliamento di proprietà del negozio per un controvalore di euro 99,90, visibilmente danneggiati e non più vendibili, poiché erano state asportate parti delle placche antitaccheggio.

Le due ragazze sono state condotte in Questura dove è stata loro sottratta la merce. Durante la perquisizione, inoltre, sono state trovate in possesso di arnesi idonei allo scasso, quali cacciaviti, pinze, forbici da elettricista. Prive di qualsiasi documento d’identificazione, le due hanno fornito agli agenti le generalità di due minorenni ma – dai successivi accertamenti attraverso le impronte digitali e il sistema Afis – è emersa la loro reale età e identità.