Il Duo Serenissima ogni sera a San Vitale

Da lunedì a venerdì 15 giugno, viaggio nella musica del passato Suggestioni in basilica con soprano e liutista

Il soprano canadese Elisabeth Hetherington e il liutista olandese David Mackor

Il soprano canadese Elisabeth Hetherington e il liutista olandese David Mackor

Ravenna, 10 giugno 2018 – Ravenna Festival propone da lunedì 11 a venerdì 15 giugno lo spettacolo intitolato ‘La diva reclusa’ del Duo Serenissima, il soprano canadese Elisabeth Hetherington e il liutista olandese David Mackor, alle 19 alla Basilica di San Vitale (un euro il biglietto del concerto, la durata è di circa 40 minuti, info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org).

Il duo ci accompagna sulle tracce delle religiose e musiciste Lucrezia Orsina Vizzana e Chiara Margherita Cozzolani. ‘La diva reclusa’ è un programma dedicato alla musica per voce sola e basso continuo di queste due figure ribelli, abitanti - rispettivamente - del monastero camaldolese di Santa Cristina a Bologna e di quello benedettino di Santa Radegonda a Milano, entrambi centri che si distinsero per una vivace, raffinatissima vita musicale.

Oggi il complesso di Santa Cristina della Fondazza ospita il Dipartimento di Arti Visive dell’Università di Bologna e la chiesa è diventata un auditorium di musica classica: un destino forse già inscritto nella creatività e nell’amore per la musica delle sue antiche abitanti, fra cui spicca Lucrezia Vizzana, che nel 1623 pubblicò una delle prime raccolte a stampa di musiche scritte da una donna, i Componimenti de motetti concertati. Non da meno furono le monache di Santa Radegonda a Milano, di cui Margarita Cozzolani divenne badessa: «Sono dotate di così rara squisitezza che vengono riconosciute per le prime cantatrici d’Italia – testimonia il teologo Filippo Picinelli – e fra quelle religiose merita sommi vanti Donna Chiara Margarita Cozzolani, Chiara di nome, ma più di merito».

Il Duo Serenissima ha base in Olanda e si dedica al repertorio cinque e seicentesco, alla musica inglese per liuto, all’opera veneziana e all’air de cour francese. Si è esibito in importanti festival e sale da concerto, quali Utrecht Early Music Festival e Concertgebouw di Amsterdam con il Nederlands Blazers Ensemble. Oltre a dedicarsi al repertorio per voce e liuto, propone performance multidisciplinari, che accostano musica antica al teatro, al movimento e alla narrazione.