Faenza, rifiuti ingombranti e cicche, è guerra all'inciviltà

Hera e Comune di Faenza lanciano una campagna di sensibilizzazione

l'immagine scelta per la campagna di sensibilizzazione

l'immagine scelta per la campagna di sensibilizzazione

Faenza, 3 aprile 2018 - Materassi, mobili, sacchetti e cicche di sigaretta: lotta all'abbandono dei rifiuti in città. Il Comune ed Hera hanno presentato una campagna pubblicitaria per contrastare il fenomeno. “Se abbandoni i rifiuti offendi la tua città”. E’ questo lo slogan scelto per la campagna informativa promossa da Faenza ed Hera per porre un freno agli episodi di abbandono dei rifiuti che degradano l'ambiente. La campagna è stata presentata questa mattina dall’assessore all’ambiente del Comune di Faenza, Antonio Bandini, e dal responsabile dei servizi ambientali di Hera per il faentino, Marco Guarnieri. Mentre Faenza sta dimostrando una buona risposta nel differenziare i rifiuti, portando la raccolta a una media superiore al 50% con un picco del 70% nelle zone dove è attiva la raccolta domiciliare, da altra parte però sembra che ci sia chi non vuol allinearsi alle regole del vivere civile.

Per questo l'amministrazione con il gestore della raccolta dei rifiuti hanno deciso di mettere in atto azioni e strumenti per ricordare le regole che stanno alla base della separazione dei materiali e della convivenza civile in una città. Si tratta di una campagna informativa che si traduce in manifesti che già in città sono stati affissi; nell'immagine si vede un'automobile, realizzata da rifiuti, in sosta sulle strisce pedonali per ricordare l’illecito e la multa. Oltre ai manifesti sono stati realizzati dei pieghevoli con la stessa immagine che verranno acclusi nella bolletta. Inoltre sono stati realizzati dei kit di benvenuto multilingue da consegnare ai nuovi residenti. Secondo i dati forniti da Hera nel 2017 in città sono state circa 5450 gli oggetti abbandonati e tutto questo malgrado esista un servizio gratuito per il ritiro di oggetti ingombranti a domicilio. Un fenomeno che non solo danneggia l’immagine della città ma che ha ricadute economiche sulla collettività; in media, infatti, l’abbandono dei rifiuti costa alla città circa 100mila euro l’anno.

Nel 2017 gli appuntamenti richiesti a Hera a Faenza sono arrivati a quota 3580, quindi meno degli oggetti abbandonati. Per prenotare il servizio di ritiro si può contattare il numero verde gratuito 800.999.500, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 22, e il sabato dalle 8 alle 18. A Faenza, inoltre, i rifiuti ingombranti e gli sfalci e le potature possono essere portati  gratuitamente anche alla stazione ecologica Hera di via Righi, aperta dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 17, il sabato dalle 7.30 alle 13. La sanzione per l'abbandono di rifiuti ingobranti può costare sino a 3mila euro. Da segnalare che alla campagna per la lotta all'abbandono si affianca anche quella deei mozziconi di sigarette, un'altra pessima abitudine di molti fumatori maleducati. E’ stata progettata un’iniziativa specifica dal titolo 'Non buttarla a terra' che prevede la distribuzione di un comodo gadget per i fumatori, un posacenere da tasca: un aiuto per conservare le cicche di sigaretta fino al cestino più vicino e contribuire, con un piccolo gesto, a un ambiente migliore per tutti. I porta cicca sono in distribuzione a Faenza alla stazione ecologica di via Righi e all’Urp nella Molinella. Accanto alla campagna contro le cicche per terra sono stati anche potenziati i posaceneri per strada; sono infatti stati collocati oltre 140  posacenere nei pressi dei cestini gettacarte.