REDAZIONE RAVENNA

Traversara nel fango. Il paese vuole ripartire. Ecco la raccolta fondi attivata dal Comune

L’iniziativa coinvolgerà anche la festa patronale di San Michele . Iniziata l’opera di smelmamento dei canali di scolo della zona. Il personale di Hera all’opera per ripulire le fognature cittadine.

L’iniziativa coinvolgerà anche la festa patronale di San Michele . Iniziata l’opera di smelmamento dei canali di scolo della zona. Il personale di Hera all’opera per ripulire le fognature cittadine.

L’iniziativa coinvolgerà anche la festa patronale di San Michele . Iniziata l’opera di smelmamento dei canali di scolo della zona. Il personale di Hera all’opera per ripulire le fognature cittadine.

Un percorso lento verso una normalità che appare ancora difficile da conquistare. La comunità di Traversara ce la sta mettendo tutta per avere la meglio sul fango che, misto all’acqua, si è appropriato degli spazi di vita e degli oggetti che ne facevano parte, danneggiando almeno 69 abitazioni. Ieri mattina è stata attivata la raccolta fondi avviata dal Comune di Bagnacavallo a sostegno di tutti coloro che, sul territorio, sono stati colpiti dall’alluvione. Donare è possibile tramite bonifico con la causale "Raccolta fondi emergenza alluvioni" sul conto di tesoreria IBAN IT80Z0627013199 T20990000280 e a breve sarà possibile farlo anche attraverso altre modalità di pagamento, con PagoPA e Satispay. L’iniziativa si affianca alle altre raccolte solidali lanciate in occasione della Festa di San Michele che partirà da domani e continuerà fino a domenica.

La festa patronale trasformata in ‘San Michele per l’alluvione’, prevede di destinare le risorse raccolte dai punti gastronomici gestiti, seppur in forma ridotta, dalle due associazioni di Traversara, ‘Traversara in fiore’ e ‘Amici della Musica’, dalle attività d’impresa e dagli eventi culturali alla popolazione e alle attività colpite a Boncellino, Traversara e Villanova. Intanto, sul futuro si allungano le ombre di una possibile emergenza abitativa causata dalle lunghe tempistiche richieste per consentire ai residenti di fare ritorno alle loro abitazioni. Per questo, sempre il Comune ha lanciato un appello chiedendo la disponibilità di privati che possano offrire ospitalità temporanea o mettere a disposizione appartamenti sfitti per chi è rimasto senza casa. Le segnalazioni in tal senso saranno raccolte dall’Urp del comune ai seguenti riferimenti: 334.2192758, urp@comune.bagnacavallo.ra.it.

I lavori per ristabilire anche la rete delle utenze continuano. Italgas, dopo le verifiche del caso, ha ripristinato già da ieri la funzionalità del gas in via Entirate, mentre nella mattinata di oggi procederà con ulteriori verifiche in via Traversara. Sul fronte lavori, è iniziata, nelle zone colpite dall’alluvione, l’opera di smelmamento dei canali di scolo gestita dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale. L’intervento risulta essere fondamentale in concorso alla pulizia degli spurghi delle fognature eseguita da Hera per ripristinare la funzionalità della rete scolante. Gli interventi per rimuovere il fango sono iniziati anche in via Cocchi, a Villanova, dove le case non sono più allagate. Il cantiere avviato dall’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile continua intanto la sua opera per portare a compimento gli interventi di somma urgenza disposti per ripristinare la situazione degli argini del Lamone in vari punti, da quelli danneggiati dalla piena, sulla rotta e in via Entirate, nel cosiddetto Borghetto, a quelli della zona Muraglione a Boncellino. Il cantiere è stato visitato, nella giornata di ieri, insieme alle zone alluvionate, dal prefetto Castrese De Rosa, insieme ai referenti del Dipartimento nazionale di Protezione civile, e il presidente della Provincia Michele de Pascale. Mentre i lavori procedono, alcuni dei gruppi di volontari accorsi per aiutare la comunità di Traversara da altre zone d’Italia iniziano a programmare il loro rientro. Dopo cinque giorni, la Colonna mobile della Provincia autonoma di Trento che ha messo a disposizione attrezzature e impegno, è rientrata.

"A loro va il ringraziamento dell’amministrazione e di tutta la comunità" ha sottolineato il sindaco di Bagnacavallo, Matteo Giacomoni. Fino a quando continuerà l’emergenza resteranno attivi a Traversara anche i due ambulatori mobili allestiti dall’Asl Romagna in piazza don Modanesi, davanti alla Chiesa, per fornire assistenza sanitaria alla popolazione ogni giorno dalle 8 alle 20. Le postazioni mobili, dove è possibile anche vaccinarsi, rappresentano anche il punto di riferimento per gli psicologi di prossimità attivati sul territorio. Resta aperto il problema dei tanti animali domestici fuggiti durante l’alluvione e di cui non si trova ancora traccia.

Monia Savioli