Due piloti ravennati Pascoli e Fuzzi al Trofeo Vespistico del Mezzogiorno

La coppia è, fra l'altro, ideatrice del 'Museo della Vespa - Mauro Pascoli' al centro Mir di Ravenna

Mauro Pascoli e Loretta Fuzzi

Mauro Pascoli e Loretta Fuzzi

Ravenna, 30 agosto 2018 – Ci saranno anche due piloti ravennati tra i cento partecipanti alla rievocazione storica 1958-2018, nonché seconda edizione assoluta del ‘Trofeo Vespistico del Mezzogiorno Caserta-Bari’ organizzato dal Vespa Club Maddaloni che andrà in scena dal 31 agosto al 2 settembre, con unico giorno di gara quello di sabato 1 settembre. Si tratta di Mauro Pascoli e Loretta Fuzzi, ideatori fra l’altro del ‘Museo della Vespa – Mauro Pascoli’ al centro Mir di Ravenna.

Il percorso della gara di regolarità in Vespa, che si snoda lungo 335,4 chilometri, comprenderà i territori di ben sei province: Caserta, Benevento, Avellino, Foggia, Potenza, Bari. Dallo scenario storico della Reggia di Caserta si percorrerà la memoria delle ruote classiche che, all’epoca, viaggiarono sulla SS7 ‘Appia’ attraversando il Comune di Maddaloni fino a giungere a Benevento. Dal percorso urbano ci si sposterà nell’incantevole hinterland del Meridione dove, tra curve mozzafiato ed incantevoli vedute paesaggistiche, si attraverserà il comune di Buonalbergo prima di lambire la provincia di Avellino.

Varcato il confine Campano, ci si inoltrerà in una prima tranche in terra pugliese dove, superato il comune di Candela, si toccheranno gli incantevoli scenari che la terra di Lucania ha da offrire. Costeggiando il parco nazionale delle Murge si farà ingresso nuovamente in Puglia, in direzione di Altamura. Qui, si passerà dinnanzi all’imponente ‘Porta Bari’, tra gli scenari simbolo dell’edizione del 1958 del Trofeo del Mezzogiorno.

Continuando lungo l’itinerario, ci si addentrerà tra le murge del barese. In un costante ed altalenante avvicendamento tra percorso urbano/architettonico e naturalistico/paesaggistico, si marcerà in direzione dei comuni di Cassano delle Murge e Acquaviva delle Fonti per poi tagliare il traguardo a Bari, lì dove i piloti in gara del 1958 conclusero la loro marcia.