Un musicista che insegue la propria passione fino in fondo

Leo Mignosi suona la chitarra e ha lasciato la scuola per dedicarsi allo strumento "Ho iniziato a sei anni".

Un musicista che insegue la propria passione fino in fondo

Un musicista che insegue la propria passione fino in fondo

Leo Mignosi è un ragazzo lughese che suona la chitarra. Per rendere la musica più di un hobby e farne un lavoro è stato disposto a lasciare la scuola e a inseguire questa passione, a costo di rischiare di perdere tutto in un secondo.

A che età hai iniziato a suonare la chitarra?

"A sei anni. All’inizio l’idea non era di costruirci un lavoro ma lo è poi diventata col passare degli anni e si è evoluta in una passione che pian piano si è creata automaticamente".

Sei stato alunno alla Gherardi, hai suonato nell’orchestra?

"Sì e avevo la Bettoli come professoressa. L’orchestra, soprattutto per me che avevo la musica come unica cosa che mi appassionava della scuola, era il momento in cui riuscivo ad essere più attento. Mi ricordo che la cosa più bella era che se sbagliavi qualcosa non venivi sgridato o punito, perché i professori non avevano tempo di badare a ciò che ogni alunno faceva di giusto o sbagliato, quindi dovevi metterti in riga da solo. Questo mi ha insegnato l’auto-educazione e la responsabilità, perché lì tutti dipendono da te e tu dipendi da tutti".

Qual è stato il tuo percorso di studi di chitarra dalle medie in poi?

"Ho fatto il percorso di tre anni con la prof. Bassi e poi, quando sono stato bocciato, lei ha deciso di farmi fare due anni di pre-conservatorio e quando sono arrivato all’esame di ammissione ho lasciato stare, perché non mi piaceva come veniva vissuta la musica in Conservatorio e avevo paura che mi si spegnesse il piacere di suonare. Non sono d’accordo che i primi anni in conservatorio tu faccia principalmente teoria e solo dopo ti puoi esprimere, facendoti quindi annoiare all’inizio e col rischio di mollare più facilmente".

Ci vuole coraggio per lasciare la scuola?

"Secondo me ci vuole più coraggio per affrontare ciò che succede dopo aver lasciato la scuola. Quindi credo che sotto tanti aspetti sarebbe meglio non buttarsi nel mondo dei grandi quando di anni ne hai soltanto 14 o 15".

Ora per guadagnare cosa fai?

"Ho iniziato facendo concerti, poi ho fatto la stagione al mare e se non bastava facevo i dj set, mentre ora faccio brani da solo scrivendo, cantando, suonando la chitarra e poi sintetizzando gli altri strumenti".

Hai avuto o hai una band?

"Ho avuto varie band e quella più recente si è appena sciolta dopo tre anni per un litigio per motivi d’amore".

Professoressa Barbara Tampieri e Maria Rachele Surace

Anna Tea Pelliconi, Gabriele Pulvino, Leonardo Pagani, Luca Dalla Valle, Tommaso Calderoni

Classe 2B e 2D