"Via Reale, qui le auto sfrecciano. Andrebbero installati due velobox"

La protesta di un gruppo di residenti di Villa Pianta: "Il 28 aprile l’ennesimo incidente, ora basta"

"Via Reale, qui le auto sfrecciano. Andrebbero installati due velobox"

"Via Reale, qui le auto sfrecciano. Andrebbero installati due velobox"

Sono trascorsi sette mesi da quando un gruppo di persone di Villa Pianta, località lungo la statale 16 ‘Adriatica’ (che in quel tratto prende il nome di via Reale Lavezzola), denunciò i pericoli causati dai "troppi veicoli che sfrecciano come in pista. Auto, ma anche piccoli autocarri, furgoni e moto, che tra l’altro – osservarono i residenti – spesso effettuano sorpassi scellerati, mettendo a repentaglio la sicurezza degli altri utenti della strada e dei residenti". Timori che ancora una volta si sono rivelati fondati, inducendo il gruppo di persone a lanciare l’ennesimo grido di allarme. La goccia che ha fatto traboccare il vaso risale al primo pomeriggio di domenica 28 aprile, quando proprio in uno dei punti definiti dai residenti ‘più a rischio’, ossia l’intersezione tra la statale Adriatica e via Buonacquisto a sinistra, si è verificato l’ennesimo incidente che ha visto coinvolti, per fortuna non registrando feriti gravi, due veicoli.

"I maggiori pericoli del punto in questione – osservano i residenti – derivano dagli utenti della strada che viaggiano da Ravenna a Ferrara e che, non appena attraversano il ponte sul Santerno, si lanciano come dei proiettili lungo la discesa della rampa, spesso effettuando sorpassi da brivido. Una dinamica più o meno simile si è registrata il 28 aprile scorso, e non è la prima volta. Nel 2019, infatti, ben tre auto, trovandosi di fronte ad altre vetture che da strade laterali stavano immettendosi nella ‘Reale’, per evitare un impatto uscirono di strada, piombando nell’adiacente canale (Buonacquisto, ndr)". Nel rimarcare inoltre i pericoli dovuti "ai guardrail ai lati del ponte che attraversa il suddetto canale, i quali – spiegano – sono troppo troppo alti, limitando la visibilità a coloro, in maggior parte persone del posto o frontisti, che devono immettersi sulla statale" nonché "a crepe, avvallamenti e a piccole ma insidiose buche di cui la statale è disseminata", i residenti propongono di "installare due velobox i quali, oltre a fungere da dissuasori della velocità, possono ospitare strumenti di rilevazione degli illeciti, come tele laser o targa system. Bok che potrebbero essere collocati, uno in direzione Ferrara circa a metà della rampa e uno in direzione opposta, poco prima del ponte sul canale Buonacquisto. Sarebbe infine auspicabile anche una maggior presenza delle forze dell’ordine". Tornando al 28 aprile, lungo il tratto dell’Adriatica tra Villa Pianta e Ponte Bastia, di incidenti se ne sono registrati altri due, uno dei quali tra un’auto e una moto con il centauro trasportato al ‘Bufalini’.

Luigi Scardovi