Cmc Ravenna, sciopero e presidio revocati

Lo comunicano i sindacati che fanno sapere che è stato raggiunto un "pre-accordo con l'azienda sull'attuazione della cassa integrazione straordinaria"

Ravenna, dipendenti della Cmc (Foto Zani)

Ravenna, dipendenti della Cmc (Foto Zani)

Ravenna, 14 febbraio 2019 - Sciopero dei dipendenti revocato alla Cmc. La notizia arriva dai sindacati che nei giorni scorsi avevano indetto lo stop perché - scrivevano in una nota - " è emerso che attualmente risulta completamente disatteso, da parte della direzione aziendale, quanto definito in sede ministeriale in merito alla cassa integrazione straordinaria, in particolare al punto 10: azienda, sindacati e Rsa effettueranno, presso ciascun sito, incontri preventivi per l’attuazione e la verifica dell’utilizzo della Cigs con particolare riferimento alle modalità e tempistiche della rotazione e per monitorare l’andamento della situazione aziendale, di norma con cadenza mensile, e comunque su richiesta delle parti".

Nella tarda serata di ieri, la svolta: come si legge in una nuova nota, "sindacati e Cmc hanno raggiunto un pre-accordo sull'attuazione della cassa integrazione straordinaria come previsto nell'accordo ministeriale del 4 febbraio, pertanto lo sciopero e il presidio, previsti per oggi, sono revocati".