Endless Boogie, tra gli artisti ospitati dal Beaches brew all’Hana-Bi
Ravenna, 3 aprile 2022 - Torna, e in grande stile, il Beaches brew festival a Marina di Ravenna. Lo fa con una ’line-up’ tutta internazionale, intitolata ’Lost in translation’: sedici artisti da dieci Paesi del mondo (Stati Uniti, Uganda, Indonesia, Australia, Olanda, Svizzera, Canada, Regno Unito, Repubblica Dominicana e Francia) che arriveranno da lunedì 6 a giovedì 9 giugno. "La nona edizione del festival – spiegano gli organizzatori – vuole tornare a celebrare il senso di comunità nella musica e nell’arte, rompendo la barriera tra artisti e pubblico per dare vita a un format unico, capace di richiamare ogni anno sulla spiaggia dell’Hana-Bi un pubblico affezionato da tutta Europa. Quattro giorni, a ingresso libero, all’insegna della scoperta tra mare, sole e relax".
Fra le band si va dal mix di afro pop, guayla e dub degli svizzeri Amami al post-punk californiano del trio tutto al femminile Automatic; dal set in solo di Ben Shemie dei Suuns all’avant garde rock degli Horse Lords; dall’acid punk apocalittico dei Tropical Fuck Storm al garage rock dell’americano Ghost Woman; dalla miscela tra strumenti a corde della tradizione orientale ed elettronica dei francesi Ko Shin Moon alla cosmic disco-funk del duo olandese Yīn yīn; dal dream pop dei Soft Palms ai ritmi afro-caraibici di Kelman Duran; dalla band indonesiana Senyawa, che mixa le influenze di Java con la sperimentazione, all’esplosiva coppia ugandese composta da Otim Alpha e Catu Diosis, i cui rispettivi set saranno presentati da Nyege Nyege; dallo stoner psych di Endless Boogie fino al groove di Model Home e Dj Fitz. Una line up assemblata fuori dai radar abituali, nella quale generi e sonorità differenti si abbinano tra loro creando un insieme unico.
L’artwork della nona edizione di Beaches brew è di Lorenzo ’Loreprod’ Anzini, artista e graphic designer di base a Rimini.