Un inedito duetto e uno strumento ‘vintage’ infallibile: l’opera lirica. Stasera alle 20.30 al teatro Ariosto va in scena la ‘strana coppia’ composta da Francesco Micheli e Alberto Pellai, alle prese con "L’opera non è un paese per vecchi": un incontro-conferenza rivolto a insegnanti, genitori e persone curiose. Francesco Micheli ed Alberto Pellai, partendo da "Lucia di Lammermoor" di Gaetano Donizetti, attraverso percorsi tra musica, narrazione e sentimenti, arrivano all’oggi, mostrando la profondità dell’opera e la sua forza espressiva ancora attuale. Francesco Micheli è regista, precursore di progetti e attività di avvicinamento all’opera per il giovane pubblico, tanti realizzati a Reggio Emilia, e direttore artistico del Donizetti Opera. Alberto Pellai è medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore, creatore di diversi progetti di prevenzione primaria.
"L’esperienza della pandemia e dell’isolamento forzato che abbiamo affrontato - ha detto Francesco Micheli – mi ha portato a fare un passo avanti rispetto al mio lavoro di avvicinamento dei giovani all’opera lirica. Soprattutto rispetto agli adolescenti e a partire dalla consapevolezza emotiva che hanno dovuto sviluppare durante questo periodo. E proprio da questo universo emotivo emerso ho pensato che affiancando la mia esperienza musicale a quella di uno psicoterapeuta come Alberto Pellai sarebbe stato possibile un nuovo approccio.
Come direttore artistico del Donizetti Opera, ma soprattutto come appassionato alla "Lucia di Lammermoor", ho ritenuto di partire da quest’opera, nella quale la protagonista rappresenta il disagio giovanile, la mancanza di certezze e l’esigenza di porsi domande: un’orfana di senso della vita nella quale i suoi coetanei d’oggi si possono riconoscere".
All’incontro di questa sera seguiranno nei prossimi giorni laboratori nelle scuole. "La Lucia sarà poi il ‘pretesto’ – dice ancora Micheli – per scoprire il tesoro di emozioni che ogni opera porta con sé, a entrare in contatto con questo ricco mondo che ai giovani ha tanto da dire". L’ingresso è gratuito e la prenotazione si può fare online su www.iteatri.re.it oppure alla biglietteria del Teatro Valli.
Stella Bonfrisco