DANIELE PETRONE
Cronaca

Accoltellato alle ex Reggiane. Ferito un 41enne, è grave

Un indiano è stato trovato a terra in un lago di sangue all’interno del capannone 15A delle Officine. Indaga la polizia locale: l’ipotesi è quella di un regolamento di conti nell’ambito della droga. .

Le macchie di sangue rinvenute alle ex Reggiane (foto di Davide Curti)

Le macchie di sangue rinvenute alle ex Reggiane (foto di Davide Curti)

Ancora sangue e violenza che torna a sfociare nelle ex Reggiane. La polizia locale sta indagando su una presunta aggressione avvenuta all’alba di ieri ai danni di un 41enne indiano, probabilmente colpito con un’arma da taglio.

Il giovane è stato trovato sanguinante a terra, sotto una tettoia di piazzale Europa. Ma stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe stato accoltellato all’interno del capannone 15A delle ex Officine (spazio acquistato di recente dalla Pallacanestro Reggiana dove vi farà sorgere sede e clubhouse) e che versa in stato di degrado. Qualcuno ha dato l’allarme al 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica.

La telefonata era giunta da un passante che lo aveva visto a terra, pensando fosse un malore, ma in realtà quando il personale sanitario è giunto sul luogo, ha riscontrato alcune ferite ed è stato immediatamente portato all’Arcispedale Santa Maria Nuova in gravi condizioni, ma non risulterebbe essere in pericolo di vita. A quel punto è scattata la segnalazione alle forze dell’ordine. Una pattuglia del nucleo anti degrado della polizia municipale del comando di via Brigata Reggio è andata a verificare il racconto della vittima che riferiva di essere stato aggredito all’interno del capannone dove infatti gli agenti hanno trovato macchie di sangue.

Ora si indaga per cercare di ricostruire l’accaduto. Alcuni testimoni sentiti sul posto avrebbero parlato di una lite sfociata poi in violenza, forse con un coltello utilizzato dall’aggressore che avrebbe scagliato alcuni fendenti contro la vittima.

Sullo sfondo potrebbe esserci una discussione per motivi di droga o un regolamento di conti. Dopo la grande operazione di bonifica delle ex Reggiane tra il 2021 e il 2022 messa in campo col coordinamento di Comune e forze dell’ordine, in realtà restano ancora zone e capannoni occupati da senza fissa dimora e che versano in stato di degrado, covo di sbandati e criminali ai margine della società.

Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nelle ultime settimane nel quartiere attorno alla zona stazione. Un’escalation che ha suscitato polemiche e proteste da parte dei comitati i quali invocano l’esercito. In settimana si è tenuto il summit al Viminale fra il sindaco Marco Massari e il ministro Matteo Piantedosi il quale verrà in città per presiedere il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Intanto, il prefetto sta pensando di adottare le cosiddette ‘zone rosse’.

Daniele Petrone