Addio a Franceschini con le note di Battisti

E’ stata la musica, la sua grande passione, a dare l’addio al commendatore Gianfranco Franceschini, l’imprenditore di Correggio, fondatore della Mini Motor di Bagnolo, vinto da una malattia a 87 anni. Ieri mattina il funerale, affidato all’agenzia Rossi, partito dall’azienda di via Fermi a Bagnolo per arrivare alla chiesa di San Martino Piccolo di Correggio, la cittadina dove Franceschini viveva. In chiesa è stata eseguita l’Ave Maria di Schubert, con organo e violini. Poi, all’ingresso del cimitero di Correggio, prima della tumulazione, è stata diffusa la canzone "Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi" di Lucio Battisti, tra i brani preferiti dall’imprenditore scomparso, il quale in gioventù aveva studiato a lungo musica al Conservatorio di Parma. In molti hanno espresso cordoglio ai familiari in lutto: i figli Lorella, Andrea (ora alla guida dell’azienda di famiglia) e Marco, i nipoti e altri parenti.