I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino
Guastalla (Reggio Emilia), 23 settembre 2019 – Prima ha aggredito verbalmente due ragazze, con atteggiamento violento verso una di loro – tanto da riportare lesioni guaribili in una settimana – poi se l’è presa con i carabinieri presenti sul posto, fuori servizio, e intervenuti di fronte alla situazione che si è parata davanti a loro.
E’ accaduto verso le 21,30 di ieri sera in un locale pubblico molto frequentato di Guastalla, nella zona di viale Cappuccini. Nei guai è finito un ragazzo di 26 anni, residente a Gualtieri, arrestato per resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e lesioni personali, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana che coordina l’inchiesta.
I carabinieri presenti nel locale hanno notato un ragazzo che rincorreva due ragazze. Una di queste è stata colpita con un calcio. Poi il giovane ha cercato di colpire anche l’altra, ma è stato fermato dai carabinieri, che lo hanno invitato alla calma.
Ma lui se l’è presa anche con loro, pure con gravi minacce personali. Sul posto, in rinforzo, è stata fatta intervenire anche una pattuglia del nucleo radiomobile. E si è proceduto all’arresto.