Si alza di 508 il bilancio di casi Covid rilevati sul territorio provinciale. Tanti sono, infatti, quelli comunicati nel bollettino giornaliero di ieri, dove per fortuna non viene riportato nessun altro ricovero in intensiva né altri decessi legati al virus.
La maggior concentrazione di nuovi contagi riguarda come sempre la zona cittadina (150), seguita da Correggio (29), Scandiano (26) e Reggiolo (21). Al tempo stesso, come sopracitato, i ricoveri nella terapia intensiva del Santa Maria Nuova sono fermi a 1: ultimamente il totale di persone positive ricoverate in reparto era salito a 3, ma ora pare si sia di nuovo stabilizzato. Va da sé che l’ondata di casi - oggi sono poco più di cinquecento ma da ormai diverse settimane si sfiora e a volte si supera anche quota mille - non ha ripercussioni su quella che è la situazione ospedaliera.
A paragone poi con un anno fa, soprattutto con il 2020, lo stesso discorso è valido per la mortalità: al momento sono 1.621 i decessi avvenuti nel Reggiano e legati al Covid, 190.585 invece il totale dei contagi emersi da inizio pandemia; questo significa che il tasso di mortalità del virus è a 0,8%, contro l’1,2% dell’estate 2021.
In regione invece sono stati segnalati in tutto 4.175 nuovi casi, per una percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti del 39,4%. La nostra provincia è stata superata per aumento di casi in un giorno da Modena (+598) e prima ancora da Bologna (+708). I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 52 (+5 rispetto a domenica, + 10,6%), l’età media è di 58,8 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.598 (+54, +3,5%), età media 75,5 anni.