Altri due sanitari condannati a 25 anni

Il processo a Ianhez avrebbe dovuto svolgersi nell’ottobre dello scorso anno, ma è stato rinviato dopo che il medico ha licenziato gli otto avvocati che hanno lavorato alla sua difesa. Il suo caso è stato separato dagli altri tre medici accusati. Nel gennaio 2021 altri due medici, José Luiz Gomes da Silva e José Luiz Bonfitto, sono stati condannati a 25 anni di carcere. Il medico Marcos Alexandre Pacheco da Fonseca, invece, è stato assolto dalla giuria. I quattro medici sarebbero stati responsabili di procedure scorrette nella morte e nell’espianto d’organo del ragazzo, dopo essere caduto da un’altezza di 10 metri nell’edificio in cui viveva e portato ancora cosciente all’ospedale. L’esame che indicava la morte cerebrale sarebbe stato contraffatto, e il ragazzo sarebbe stato ancora vivo al momento del prelievo degli organi. I quattro hanno negato ogni irregolarità. Il caso è stato trasferito da Poços de Caldas a Belo Horizonte nell’agosto 2014, su richiesta del Pubblico Ministero, per evitare l’influenza economica e sociale dei medici sui giurati.

g.s.