Reggio Emilia: trovato morto l'ortopedico Antonio Laganà

Era un chirurgo ortopedico molto conosciuto e stimato. Ha lavorato per anni a Villa Verde e Villa Salus

Antonio Laganà

Antonio Laganà

Reggio Emilia, 21 ottobre 2021 - E’ morto improvvisamente il dottor Antonio Laganà. Aveva 64 anni ed era uno stimatissimo specialista in ortopedia e traumatologia. E’ stato trovato senza vita nella sua abitazione intorno a mezzogiorno di lunedì. Molto probabilmente un malore è stata la causa del decesso. L’allarme è stato dato dai suoi colleghi di lavoro che lo attendevano in sala operatoria dove doveva condurre un intervento chirurgico e non l’hanno visto arrivare in tempo. Dopo aver provato al cellulare e non aver ricevuto alcuna risposta, è stato dato l’allarme. Da qui la segnalazione alle forze dell’ordine e la triste scoperta nella sua abitazione in via Paradisi.

Il dottor Laganà si è laureato in medicina e chirurgia nel 1982, e si era successivamente specializzato in chirurgia della mano. Dal 1988 al 1989 ha lavorato come supplente ospedaliero presso il reparto di ortopedia di Concordia di Modena, per poi ricoprire il ruolo di assistente ospedaliero sino al 1998 presso l’ospedale di Sassuolo-Modena. Dal marzo del 1998 sino al 2004 è stato dirigente dirigente medico ortopedico presso il Policlinico universitario di Modena; contestualmente nel 2003, da libero professionista ha iniziato la sua esperienza presso gli ospedali reggiani di Villa Verde e, dal 2004, anche quello di Villa Salus. Inoltre dal dal 2010 ha iniziato collaborazione presso l’ ospedale di Suzzara –MN, dove dal 2014 ricopre l’incarico di coordinatore del modulo semplice di Traumatologia.

Nel suo curriculum, soprattutto, vi sono oltre seicento interventi chirurgici in oltre trent’anni di carriera. Il dottor Laganà era molto noto sia in terra reggiana che modenese, per non parlare della provincia di Mantova. L’ospedale di Suzzara, infatti, ha un dipartimento ortopedico molto rinomato cui si rivolgono non solo pazienti ’comuni’ ma anche sportivi professionisti per farsi operare.

A ricordarlo la Direttrice Sanitaria di Villa Verde, dottoressa Alessandra Franzini: "Il dottor Laganà lavorava nell’equipe del dottor Cavazzuti. Era un professionista stimato e di squisita gentilezza e empatia nei confronti dei collaboratori e pazienti. La sua improvvisa scomparsa ci ha lasciati profondamente rammaricati e siamo vicini alla sua famiglia".

Il dottor Laganà lascia la moglie e due figli. Le esequie si sono tenute ieri mattina con partenza dal cimitero di Coviolo alla volta del cimitero di Marzaglia, in provincia di Modena, dove risiede la famiglia.