La droga sequestrata dai carabinieri
Campagnola (Reggio Emilia), 19 ottobre 2018 – Due fratelli albanesi sono stati arrestati per possesso di droga. Il blitz è stato messo a segno dai carabinieri di Campagnola e del nucleo operativo di Guastalla, i quali hanno sequestrato cocaina in pietra e attrezzature per pesare e confezionare la droga.
Con l’accusa di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri hanno arrestato due fratelli di 20 e 23 anni, entrambi residenti a Sabbioneta, nel Mantovano, ma con il più giovane risultato essere domiciliato a Rolo. Entrambi sono stati messi a disposizione della magistratura.
I carabinieri hanno sequestrato settanta grammi di cocaina in cassi, due bilancini di precisione, un macchinario per il sottovuoto, buste in cellophane e circa 6.000 euro in contanti e i telefonini. Il controllo è partito da un normale accertamento stradale. A bordo di un’auto c’erano i due fratelli, che apparivano un po’ tesi e preoccupati.
Questo ha convinto i militari ad approfondire gli accertamenti, scoprendo la droga in un sacchetto di cellophane. Nell’abitazione di Rolo non è stato trovato nulla di irregolare, mentre a Sabbioneta, dove abita il fratello maggiore, sono stati trovati i soldi e il materiale per confezionare le dosi, oltre a 15 dosi da un grammo ciascuna di cocaina già pronte per lo spaccio. Per entrambi è scattato l’arresto.