Reggio Emilia, novità all'asilo. Le maestre timbrano il cartellino

Riguarderà materne e nidi comunali dell’infanzia. La direttrice dell’istituzione scuole: "Ma da noi nessun ‘furbetto’"

un asilo

un asilo

Reggio Emilia, 11 agosto 2018 - Nessun ‘furbetto del cartellino’, ma solo la volontà di rispettare al meglio la legge. Dal prossimo anno scolastico nelle scuole e nei nidi comunali dell’infanzia verranno installati i rilevatori automatici delle presenze che sostituiranno quelli cartacei. Una novità che, come commenta la direttrice dell’istituzione Nidi e Scuole Paola Cagliari «sembra aver sollecitato molti stupori e commenti in città». Sicuramente nel nostro Paese sono molteplici gli esempi negativi di lavoratori che se ne approfittano degli orari e degli scarsi controlli lavorativi.

Paola Cagliari
Paola Cagliari

«I fogli presenze inoltre sono pubblici (nel senso che sono collocati in una zona visibile a tutto il personale del nido o della scuola; ndr) – continua la direttrice – e controllati mensilmente prima dal referente interno poi dagli uffici preposti. Tutti gli incontri e aggiornamenti che avvengono in sedi diverse da quella della scuola vengono registrati con appositi fogli firme. Tutto questo supportato da una etica del lavoro e della responsabilità molto elevata, di tutto il personale a tempo indeterminato, testimoniabile da tutti i genitori che hanno frequentato i servizi comunali».

Ma il nuovo segretario comunale, Roberto Maria Carbonara, facente funzioni anche del direttore generale, ha chiesto come ‘priorità’ il controllo automatico delle presenze nelle scuole e nei nidi, comunicazione comunque accolta con favore all’incontro di fine anno scolastico dagli insegnanti e operatori.

«Attiveremo il controllo automatico delle presenze, con un costo di avvio che ricade sulla finanza pubblica, perché la legge lo impone, ma non crediamo che questo aggiungerà nulla all’etica e al rigore con cui si è sempre lavorato», conclude la Cagliari.