Bando per il caffè in Municipio Ditta fa esposto alla Consip

Dopo vent’anni il Comune indice una gara per la distribuzione automatica delle bevande. Oltre mille aziende invitate, se ne presenta una: quella uscente

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Dopo vent’anni di gestione continua del servizio ristoro con distribuzione automatica in municipio a Boretto, è stata effettuata una gara per l’appalto del servizio per i prossimi cinque anni. Delle quasi 1.200 aziende di tutta Italia invitate dal Comune alla procedura, solo una ha partecipato al bando: la stessa che aveva gestito il servizio nei vent’anni precedenti. Una situazione che non appare chiara ai responsabili di Ideal Service, azienda attiva nel settore della distribuzione automatica con sede a Viadana, che ha chiesto accertamenti.

"Noi non abbiamo potuto partecipare al bando – spiega Massimo Gozzi, uno dei titolari – in quanto solo pochi giorno dopo la scadenza eravamo stati inseriti nell’elenco delle società contattabili. Ma sembra strano che tra circa 1.200 aziende solo quella già gestore del servizio abbia partecipato. E le altre?". Ideal Service si oppone all’aggiudicazione della procedura di gara. E ha segnalato la "anomalia" dell’unica proposta presentata alla Consip e alle altre autorità preposte, allo scopo di fare piena chiarezza. "Non diamo alcuna colpa al Comune di Boretto ma – dice Gozzi – credo che sia strana quell’unica domanda presentata per la partecipazione al bando. C’è stato un accordo, oltretutto vietato dalla normativa, tra le varie aziende del settore?". E segnala pure come il costo per installare i due distributori automatici sia previsto in 250 euro per cinque anni. Somma che, secondo Gozzi, sembra insufficiente a garantire all’ente pubblico la copertura dell’intera spesa per alimentare gli impianti.

Antonio Lecci