Intervento in forze, con diverse pattuglie della polizia locale, funzionari dell’ufficio tecnico comunale, vigili del fuoco, operatori dell’Azienda Usl, nei giorni scorsi in un fabbricato di via Colombo a Zurco e soprattutto nella zona di via Gabella, a Cadelbosco Sopra (nella foto), per una serie di verifiche sul rispetto delle norme in merito ad agibilità e abitabilità di alcuni immobili, da qualche tempo al centro di polemiche e preoccupazioni, in particolare per una situazione poco chiara dal punto di vista normativo, con frequentazione degli edifici anche da parte di stranieri clandestini, pregiudicati e individui noti per consumo o spaccio di droga.
Questo, infatti, è emerso da alcuni blitz che le forze dell’ordine hanno effettuato negli ultimi anni, soprattutto dopo il tragico decesso di una ragazza, stroncata dagli effetti del monossido di carbonio di un braciere, che era stato acceso per riscaldare gli ambienti di uno degli alloggi improvvisati in via Gabella, in stanze senza essenziali servizi.
Gli accertamenti sono serviti proprio per verificare la situazione degli immobili e il tipo di interventi di ristrutturazione effettuati, in base a una apposita ordinanza emessa dal Comune.
Ora si attende la relazione dei tecnici relativa al sopralluogo, con gli atti che saranno poi messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per valutare eventuali situazioni irregolari.
Gli accertamenti sono visti con estremo favore dai tanti cittadini residenti nelle zone interessate.