San Polo (Reggio Emilia), 5 agosto 2020 – Tornato a casa con un portafoglio, un mazzo di chiavi e un paio di occhiali non suoi, è stato invitato dai genitori ad attendere l’arrivo dei carabinieri, chiamati nel timore che gli oggetti in possesso del figlio fossero rubati. Ma il giovane, come risposta, ha afferrato una mannaia e si è ferito all’avambraccio sinistro, per far credere di essere stato ferito dai genitori.
E’ accaduto a San Polo. All’arrivo dei carabinieri, il figlio di 19 anni ha accusato i genitori di averlo ferito con un coltello. Portato all’ospedale di Montecchio, il ragazzo è stato medicato per un taglio guaribile in otto giorni. E al termine delle indagini si è scoperta la verità, con il giovane – noto alle forze dell’ordine per una denuncia per rapina a un invalido – che è stato denunciato per calunnia. Gli oggetti in suo possesso non erano rubati, ma di proprietà di alcuni suoi amici. Dunque, un semplice chiarimento avrebbe evitato guai e problemi.