Carlo Ancelotti torna a casa: blitz reggiano tra polenta e pesce gatto

Il mister del Real Madrid si è fermato a cena in un ristorante di Novellara Il titolare: "Stesso menù del ’94, prima di partire con l’Italia per i mondiali Usa"

Reggio Emilia, 23 giugno 2022 - Di passaggio dall’Emilia per recarsi al mare, per qualche giorno di vacanza dopo i grandi successi sportivi della stagione da poco conclusa, Carlo Ancelotti ha mantenuto la promessa ed è tornato nella sua terra d’origine per salutare alcuni amici. L’altra sera, insieme alla sorella Angela, il cognato, il cugino Artemi Santini, guastallese, si è concesso una cena in totale relax, ospite a La Pinta, il ristorante tipico a San Bernardino di Novellara, dove l’allenatore di calcio più titolato al mondo ha potuto degustare un buon piatto di salame, seguito da una abbondante razione di pesce gatto.

Carlo Ancelotti, blitz reggiano per l'allenatore del Real Madrid
Carlo Ancelotti, blitz reggiano per l'allenatore del Real Madrid

"Gli abbiamo proposto lo stesso menù di 28 anni fa – confida Ieris Folloni, titolare del locale, spesso frequentato proprio da Angela, sorella del mister reggiolese – quando Carlo venne al nostro ristorante, all’epoca a San Rocco di Guastalla, a poca distanza da qui, per cenare in compagnia alla vigilia della partenza per i Mondiali negli Usa, impegnato come vice del commissario tecnico Arrigo Sacchi. Di tempo ne è passato davvero tanto, ma i successi di Carletto Ancelotti non sono certo mancati a livello sportivo e professionale".

L’allenatore del Real Madrid ha posato volentieri, davanti alla macchina fotografica di Sara Salati, con il cugino Artemio, con le titolari del ristorante La Pinta, Alessia e Lara, con lo stesso Ieris Folloni, rispolverando pure la fotografia scattata 28 anni fa, quando entrambi avevano i capelli scuri e un’età decisamente più giovane. Nel menù di serata pure polenta e pancetta ai ferri, psola fritta e caffè. E prima di ripartire, Carletto ha donato una maglia ufficiale delle "merengues" a Ieris, con le iniziali del mister madrileno.

La cena si è svolta in ambiente riservato, nella serata di chiusura settimanale del locale di San Bernardino. Ma è stata invitata pure la giovanissima Gaia Borciani, 17enne calciatrice appena acquistata dal Bologna: per lei, comprensibilmente emozionata, un augurio assolutamente apprezzato.