Castelnovo Sotto, madre e figlio denunciati per furto di luce

L'abitazione era servita da due anni di energia con un allacciamento abusivo

La segnalazione è arrivata da tecnici Enel

La segnalazione è arrivata da tecnici Enel

Castelnovo Sotto (Reggio Emilia), 1 aprile 2023 – Contatore elettrico manomesso per utilizzare la luce senza farsi addebitare i costi. Dal maggio di due anni fa risultava esserci questa situazione, su cui hanno indagato i carabinieri di Castelnovo Sotto, che hanno denunciato una donna di 46 anni e il figlio di 24 anni per furto aggravato continuato, per un importo di diverse migliaia di euro. Madre e figlio conviventi e proprietari dell’abitazione, pur avendo cessato il contratto di fornitura dell’energia elettrica senza riattivarlo, attraverso una modifica del contatore sarebbero riusciti ad allacciarsi abusivamente alla rete pubblica per circa due anni, arrivando a consumare svariati kilowatt al giorno. La segnalazione ai carabinieri della caserma di Castelnovo Sotto è arrivata dai tecnici di Enel, notando un anomalo funzionamento del contatore che risultava disattivato e privo di un contratto. Le indagini hanno accertato la manomissione del contatore, con la rottura dei sigilli di sicurezza anteriori e posteriori. Inoltre, pur senza contratto di energia, l’abitazione di madre e figlio risultava essere fornita dall’elettricità. Evidente l’allacciamento abusivo per far funzionare lampadine ed elettrodomestici. Sono in corso accertamenti per quantificare l’ammontare del danno provocato alla società dell’energia elettrica.