Sara Cavazzoni con Cecilia Rodriguez e Sara Fouquè
Reggio Emilia, 23 giugno 2019 - Un bis di bellezza. Sara Cavazzoni è stata incoronata Miss Reggio, titolo che aveva ottenuto già tre anni fa. La 23enne di San Maurizio ha ricevuto la fascia ieri pomeriggio al centro commerciale L’Ariosto direttamente dalle mani della showgirl argentina Cecilia Rodriguez, guest star dell’evento e ospite d’onore in giuria. «Sono felicissima - ha detto la neo miss che ha già le idee chiare -. Ho studiato moda e fashion design. La mia grande passione è confezionare abiti sartoriali, spero che questo concorso mi spiani la strada per creare un mio brand».
Con questo titolo per lei si aprono le porte delle finali regionali che inizieranno il 6 agosto con varie tappe in tutta l’Emilia-Romagna fino al 24. Se passerà queste selezioni potrà giocarsi l’accesso alle fasi nazionali e quindi aspirare a diventare la reginetta d’Italia nella storica kermesse, quest’anno all’80ª edizione.
Staccano il biglietto per le fasi regionali anche Federica Pattacini - modella e già volto reggiano noto sul grande schermo - eletta miss Rocchetta Bellezza e Alessia Consolini che ha vinto il titolo di Miss Ariosto e che pochi giorni fa aveva ottenuto un’altra fascia a Minerbio.
A rubare un po’ di scena alle miss è stata “Ceciu” Rodriguez. La bella argentina, sorella di Belen, è stata la più acclamata e desiderata dalle centinaia di persone che hanno assistito alla sfilata delle 31 aspiranti miss. Con grande simpatia si è concessa a selfie e taccuini. «In Argentina - ha raccontato - ho partecipato a qualche concorso di bellezza, ma non ho mai vinto. Quindi come giurata sarò spietata oggi (ride, ndr). Scherzi a parte, sono agitata io per queste ragazze che oltre a un titolo si giocano la possibilità di una futura carriera nel mondo dello spettacolo. Consigli? Si divertano facendo ogni cosa». E ha confessato un debole in fatto di gola per la nostra città: «Da Reggio son passata diverse volte per lavoro, ma non sono mai riuscita a fermarmi più di tanto. Ma il cibo reggiano ed emiliano in generale lo adoro...».