Cittadinanza onoraria al giudice Rat

Oggi appuntamento in teatro, il protagonista del processo. Aemilia incontra gli studenti

Migration

Dopo il procuratore Nicola Gratteri, arriva il giudice Andrea Rat a incontrare studenti e cittadini dell’Appennino, in occasione della consegna di un’onorificenza da parte del Comune di Castelnovo Monti dove lui è nato. L’incontro con Andrea Rat, oggi alle 10 al teatro Bismantova, si svolge durante una seduta straordinaria del Consiglio comunale aperto a tutta la cittadinanza, con i ragazzi delle scuole superiori di Castelnovo Monti.

Il giudice Andrea Rat, magistrato che ha fatto parte del Collegio giudicante del processo Aemilia, riceverà la cittadinanza onoraria da parte del paese in cui è nato. Infatti è nato a Castelnovo Monti il 7 luglio 1977, da madre montanara e padre di Carrara. Il padre è stato segretario comunale a Cavriago e prima ancora a Castelnovo Monti. Andrea Rat ha studiato giurisprudenza, per poi formarsi alla scuola di Marco D’Orazi, noto magistrato di Bologna. A Reggio ha fatto parte del collegio penale composto dai giudici Francesco Maria Caruso e Cristina Beretti al quale, prima di Aemilia, erano state attribuite misure di prevenzione antimafia. Il collegio per il processo Aemilia è risultato proprio quello composto da Caruso, Beretti e Rat.

"Ci è sembrato doveroso e importante – afferma il sindaco Enrico Bini – attribuire un giusto riconoscimento al giudice nostro concittadino. Abbiamo la fortuna di poter avere la testimonianza del Giudice Andrea Rat che, con la sua esperienza, ci trasmetterà importanti valori".

s.b.