Col ’porta a porta’ boom della differenziata: Scandiano premiato tra i ’Comuni ricicloni’

Migration

Un prestigioso premio è stato assegnato al Comune di Scandiano che ha ottenuto il riconoscimento di ‘Comune Riciclone’ dell’Emilia Romagna per l’ottimo risultato di crescita della raccolta differenziata sull’anno 2021. Si tratta di un premio che ogni anno viene attribuito da Legambiente col supporto delle amministrazioni regionali alle migliori performance territoriali in tema di raccolta differenziata.

Tra le città superiori ai 25mila abitanti, il Comune di Scandiano, con l’88,2% è il terzo classificato in regione – il primo è Correggio con l’89,9% – ma primo per incremento della differenziata: +15,9% (San Polo è 6^ col +9,6%).

Ieri mattina si è tenuta una cerimonia all’interno della Fiera Ecomondo in corso a Rimini alla presenza del sindaco Matteo Nasciuti e dell’assessore comunale all’ambiente Claudio Pedroni. "Si tratta per noi – ha detto Nasciuti – di un riconoscimento di grande importanza di cui rendiamo grazie anzitutto ai nostri cittadini perché sappiamo che sulla gestione dei rifiuti abbiamo chiesto a loro più di un sacrificio. Lo abbiamo fatto perché sapevamo che era necessario migliorare e consapevoli che la sensibilità sul tema a Scandiano è altissima".

Pedroni ha spiegato che l’introduzione del sistema di raccolta porta a porta "è stato uno degli strumenti che ci hanno permesso di raggiungere questo risultato. Oltre a questo, durante gli ultimi anni, abbiamo introdotto le due mini ecostation dove i cittadini possono conferire rifiuti 24 ore su 24, i contenitori per gli oli esausti e di concerto con Iren che gestisce il servizio abbiamo allungato il tradizionale periodo per la raccolta degli sfalci e, anche grazie al Ceas, intensificato l’attività di promozione delle best practice in tema di gestione dei rifiuti soprattutto nelle scuole".

Il sindaco scandianese ieri ha anche rimarcato che sono due i dati che meritano una menzione particolare a dimostrazione dell’efficacia del porta a porta: "L’aumento del 33% della raccolta differenziata della frazione organica e la diminuzione del 61% dei rifiuti urbani indifferenziati. Relativamente a quest’ultimo dato la produzione procapite di rifiuti indifferenziati è passata in termini assoluti da 204 a 79 kgabitanteanno. Inoltre la frazione denominata ‘altri rifiuti’ è diminuita del 37% ".

Allo stesso tempo, nonostante sia rimasta come raccolta stradale, la raccolta differenziata di carta e cartone è aumentata dell’8%, quella della plastica del 27% e del vetro del 32%.

"Per questo – ha osservato Nasciuti – siamo così fieri di ritirare l’attestato di Comune Ricicloni perché ci viene riconosciuto un grande impegno".

Da segnalare, come si diceva, il primato di Correggio per percentuale totale di differenziata nei Comuni grandi, mentre Rolo è 4^ tra i Comuni piccoli col 92,5%; Brescello 5^ tra i Comuni medi (92,2%),

Matteo Barca