"No vaccino? Non ti visito": medico rischia la querela

L’ex vicesindaco di Guastalla aveva Green pass da guarigione e tampone negativo. "Nonostante questo si è rifiutato di controllarmi, una vera discriminazione"

L’ex vicesindaco di Guastalla, Marco Lusetti

L’ex vicesindaco di Guastalla, Marco Lusetti

Guastalla (Reggio Emilia), 11 febbraio 2022 - Denuncia il medico che ha rifiutato di visitarlo, sostenendo la volontà di non occuparsi di non vaccinati contro il Covid. L’altra mattina Marco Lusetti, ex vicesindaco di Guastalla e ora a capo di una associazione che si occupa del rispetto dei diritti costituzionali, ha deciso di formalizzare una querela in caserma, ipotizzando il reato di "discriminazione".

"Martedì pomeriggio – racconta Lusetti – mi sono recato nell’ambulatorio di uno studio medico privato, con appuntamento per una visita specialistica. Dopo aver ascoltato le motivazioni che mi avevano portato a quella visita, il medico mi ha chiesto se fossi vaccinato. La domanda mi ha stupito, poiché l’accesso dei pazienti alle strutture sanitarie, sociosanitarie, studi medici pubblici e privati è consentito senza Green pass. Tuttavia ho risposto tranquillamente che non sono vaccinato, ma possiedo il Green pass da guarigione (valido fino alla fine di giugno 2022) e per scrupolo, meno di 24 ore prima avevo eseguito un tampone rapido in farmacia, con risultato negativo. Il medico mi ha ribadito che lui non avrebbe toccato i non vaccinati… per non ammalarsi".

E aggiunge: "Credo che ci siano i presupposti per una querela per discriminazione. Se, come studio privato, non effettuano visite a non vaccinati, perché non lo hanno chiesto subito, all’atto della prenotazione? O quando mi sono presentato allo studio? Avrebbero dovuto chiarire immediatamente questo aspetto, senza iniziare la visita specialistica". Ora la vicenda denunciata da Lusetti passa all’attenzione dell’autorità giudiziaria.