Luzzara (Reggio Emilia), 15 novembre 2018 - Una verifica fiscale della Guardia di Finanza ha permesso di scoprire l’attività di un odontotecnico che avrebbe esercitato da anni la professione di medico odontoiatra, pur senza averne i requisiti.
Gli uomini delle Fiamme gialle della tenenza di Guastalla hanno eseguito l’accertamento in uno studio dentistico di Luzzara, dove oltre a sanzionare violazioni fiscali, è partita la denuncia per il professionista, ora indagato, che avrebbe operato attività irregolare e non autorizzata per parecchio tempo sui pazienti.
E non è tutto. L’indagine coinvolge anche due medici odontoiatri, un reggiano e un parmense, che operano nello stesso studio dentistico di Luzzara come direttore sanitario e come dentista, per aver consentito e agevolato, di fatto, l’odontotecnico, fornendogli piena “copertura” all’esercizio abusivo della professione medica.
L’indagato principale si sarebbe avvalso di strumentazione medica estendendo le sue prestazioni alle visite ed al diretto intervento sui pazienti, ovvero a quelle attività di stretta e diretta competenza del medico odontoiatra, che invece un odontotecnico non potrebbe eseguire.
Pare inoltre che i pazienti fossero all’oscuro che a curarli non fosse un medico autorizzato e in possesso dei necessari requisiti previsti dalla legge. Lo studio è stato chiuso e sottoposto a sequestro in attesa di disposizioni della magistratura.