"Devo verificare se c’è amianto nell’acqua" La padrona di casa riesce a evitare la trappola

Tentata truffa in un’abitazione della Canalina. L’autore è una persona di mezz’età, di nazionalità italiana, munito di un cartellino con una generica dicitura ’Emilia-Romagna’.

Il delinquente ha suonato il campanello di un’abitazione accennando ad una rottura di una conduttura che avrebbe causato un inquinamento da amianto nei tubi dell’acqua; di qui, la necessità di entrare per verificare. "Ha fatto un sommario controllo del contatore e ho mostrato a mia mamma un marchingegno con la scritta ’amianto’. Quindi, mentre faceva domande sull’eventuale presenza di preziosi, ha aperto un po’ di rubinetti", racconta il figlio della signora, che ha sporto regolare denuncia in questura. "In cucina quest’uomo deve aver spruzzato una sostanza nell’aria, ma mia mamma ha avuto la forza di dire che mi aveva comunque avvertito". A quel punto, il truffatore ha preferito fuggire a mani vuote.