Don Giovanni alla Valle dei Cavalieri Dovrà guidare otto parrocchie

Domenica la benedizione dell’arcivescovo Morandi e la nomina di don Evandro amministratore dell’Unità

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Da Cella a Pieve San Vincenzo (Comune Ventasso), don Giovanni Davoli, la parrocchia della storica Valle dei Cavalieri all’estremo sud dell’Appennino reggiano ai confini con la Lunigiana. Un bel viaggio domenica scorsa quello di don Giovanni dalla città alla montagna, accompagnato dall’arcivescovo Giacomo Morandi con tanti parrocchiani, sacerdoti e autorità che hanno assistito al suo nuovo insediamento. Dopo la benedizione del vescovo Morandi è seguita la messa presieduta dal nuovo parroco don Giovanni Davoli coadiuvato da numerosi sacerdoti della montagna, ma anche di diverse parrocchie della bassa. È partito dall’alto della Pieve di San Vincenzo, don Giovanni, ma il nuovo impegno comprende le numerose parrocchie lungo la Valle Ramisetana che, una alla volta, avrà modo di conoscere. Inoltre deve occuparsi della casa di riposo, compito non sempre facile, Oasi di San Francesco di Cereggio. Prende il posto del parroco don Danilo Gherpelli. Deceduto nel maggio scorso per grave malattia all’età di 72 anni, lasciando un grande vuoto nella comunità ramisetana che seguiva da molti anni. Il regalo più bello che don Danilo ha ricevuto a sorpresa dai parrocchiani di Ramiseto, è stata la festa dei suoi 45 anni di sacerdozio, un’improvvisata fatto l’anno scorso una domenica a fine messa, proprio nella chiesa parrocchiale di Ramiseto, quando già non stava bene. Forse fu un’intuizione. Subito dopo l’arcivescovo Morandi ha nominato don Evandro Gherardi amministratore parrocchiale dell’Unità Pastorale di Ramiseto comprendente le parrocchie di Ramiseto, Nigone, Gazzolo, Cereggio, Camporella, Pieve San Vincenzo, Succiso, Miscoso, divenuta vacante per la morte del parroco-moderatore don Danilo Gherpelli.

L’amministratore don Evandro Gherardi ha portato avanti l’impegno di parroco dalla scomparsa di don Danilo a fine settembre scorso. Al termine della cerimonia della ‘presa possesso’ delle parrocchie Ramisetane da parte di don Giovanni Davoli, ad informarlo sul lavoro che lo attende in montagna ci ha pensato Valdo Bianche, il fedelissimo accolito che da diversi anni è sempre accanto ai sacerdoti durante le loro celebrazioni. Ed ecco l’introduzione dell’accolito Valdo: "Carissimo Don Giovanni Davoli benvenuto nella nostra e, ora anche sua, Valle Ramisetana, un territorio montano situato nell’Appennino Reggiano, una delle valli più estese del crinale appenninico che va dalla Sparavalle al Passo del Lagastrello. La popolazione è raccolta in 8 parrocchie e 5 oratori, rete parrocchiale che investe il territorio". Presenti le forze dell’ordine e le autorità.

Settimo Baisi