"Dovevamo salvarci, arriva un’altra promozione"

Vittoria a Fabbrico mentre Marano perde col Guastalla. È festa: dalla Prima divisione alla C in due anni

"Dovevamo salvarci, arriva un’altra promozione"

"Dovevamo salvarci, arriva un’altra promozione"

E’ una delle prime squadre reggiane ad essere promosse in questa stagione: la Poliespanse Correggio, nel campionato di volley femminile di Serie D, ha conquistato la Serie C, cogliendo la seconda promozione di fila, dalla Prima Divisione alla C in due anni. Il finale thrilling lo avevamo annunciato: Correggio doveva vincere a Fabbrico e Guastalla doveva battere la capolista Marano. Ebbene, la Poliespanse si è imposta 3 a 1 (19-25, 25-18, 25- 22, 25-20) in casa della Renusi Fabbrico, mentre Guastalla superava Marano 3 a 0 (16, 20, 19). Sorpasso effettuato a quota 53 punti, con Guastalla che raggiunge Marano a 51 e si guadagna i play-off. Ma come è stato vissuto il colpaccio dalla panchina correggese? Ce lo racconta il direttore tecnico Lorenzo Cavallini, tra i più grandi giocatori reggiani con le sue 16 stagioni tra A1 e A2.

"Giocavamo in contemporanea ed avevamo appena vinto il terzo set, portandoci sul 2 a 1, quando da Guastalla è arrivata la notizia che Marano aveva perso. Lo abbiamo detto alla ragazze per far sentire l’importanza di questo quarto set che, se vinto, ci avrebbe portato in C. Ovviamente alla fine, grande esultanza e grande festa in cui abbiamo coinvolto anche Fabbrico, una bella squadra che ci ha dato filo da torcere".

Questa promozione ha radici profonde?

"Sì e no: eravamo neopromosse e l’obiettivo era la salvezza, anche perché dalla Prima Divisione avevamo cambiato pochissimo. Era arrivata Alice Di Renzo e c’era stato il ritorno di Benedetta Anselmi, il resto del gruppo era identico. Poi abbiamo iniziato a vincere ed è aumentata la consapevolezza, ma pure le pressioni interne, anche per infortuni pesanti. Alla fine abbiamo fatto punti in tutte le partite, le poche sconfitte tutte per 2 a 3".

Facciamo un po’ di nomi e ringraziamenti?

"Per ottenere questo risultato ci voleva la convinzione e l’appoggio di tutti. Degli sponsor, in particolare Poliespanse e Nutristar, del pubblico, del presidente Claudio Fornaciari, il dirigente addetto Marco Rustichelli e i tecnici Uber Camurri e Lorenzo Campana. Ed ecco le giocatrici, vere protagoniste: le palleggiatrici Greta Munari e Alessia Carretti; le bande Saida Lanzi, Alice Di Renzo, Lisa Pratissoli, Giulia Zini, Greta Soprani; le centrali Benedetta Anselmi, Bianca Vaccari, Milena Spaggiari e Alessia Selmanaj; le opposte Sara Bertolini, Riccaldina Miari e Rita Parisi; i liberi Eleonora Lusuardi e Chiara Lodi".

Il futuro?

"Siamo una società strutturata, con anche un team in Seconda Divisione che sta facendo bene, circa 200 tesserate e tanta voglia di stupire ancora. Faremo il campionato di Serie C partendo dall’obiettivo salvezza, senza snaturare il gruppo, puntando sempre sui giovani e poi si vedrà".

Claudio Lavaggi