Correggio, cocaina nel casolare occupato abusivamente

Due arresti in operazioni antidroga dei carabinieri tra l'Appennino e la Bassa

Sequestrata anche cocaina

Sequestrata anche cocaina

Castelnovo Monti (Reggio Emilia), 11 gennaio 2019 - Doppia operazione antidroga dei carabinieri reggiani, attraverso i militari della compagnia di Castelnovo Monti, hanno fermato un disoccupato che è risultato gestire il traffico della droga sulla piazza reggiana.

Nella sua camera da letto, a Reggio, sono stati trovati un etto circa di hashish, un centinaio di euro in contanti ritenuti provento dello spaccio ed appunti contabili con nomi associati a cifre ricondotti all’illecita attività. Un’indagine partita dall’Appennino e che ha portato a un 32enne napoletano domiciliato a Reggio, dichiarato in arresto.

Domani dovrebbe comparire davanti al giudice. E a Correggio i carabinieri hanno fermato un trentenne marocchino, in Italia senza fissa dimora, che era in possesso di quattro dosi di cocaina destinate al mercato locale. Aveva anche duemila euro, materiale per confezionare le dosi e telefonini per i contatti coi clienti. Ha tentato di fuggire al controllo dei carabinieri, ma è stato fermato in un vicino casolare abbandonato, occupato abusivamente insieme a tre suoi connazionali.

Lo straniero è stato arrestato, mentre con lui, i suoi coinquilini sono stati denunciati per il furto di energia elettrica che serviva per dare luce al casolare. Lo spacciatore è stato notato nella zona di Budrio. In bici raggiungeva il luogo degli appuntamenti per cedere la droga. Nel casolare è stata trovata pure una patente di guida risultata rubata a una donna di 83 anni lo scorso luglio.