È nato il Parco Letterario nel segno di Attilio Bertolucci

A Casarola, sull’Appennino parmense al confine con il reggiano, un luogo dove nacquero poesie e film

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La riserva di Biosfera dell’Appennino tosco emiliano arriva a Casarola, piccolo borgo di Monchio delle Corti nella selvaggia Val Bratica, sull’appennino parmense al confine con il reggiano, dove si respira poesia. Ieri l’avvio della nascita del Parco Letterario dedicato al poeta Attilio Bertolucci, che proprio a Casarola scrisse e dedicò molti dei suoi pensieri e dei suoi scritti più celebri. Ma anche al figlio maggiore Bernardo, regista di fama internazionale, che qui ha scritto e ambientato la sceneggiatura di Novecento e che amava descrivere Casarola "il paese che tutti credon fola". Anche al figlio minore di Attilio, Giuseppe, regista e uomo di teatro, che sempre a Casarola, insieme all’amico Roberto Benigni, ha scritto il copione di "Berlinguer ti voglio bene".

Il Parco Letterario "Attilio, Bernardo e Giuseppe Bertolucci" è nato ieri pomeriggio proprio a Casarola di Monchio delle Corti con la firma del presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano, Fausto Giovanelli, del presidente dell’Ente Parchi del Ducato, Agostino Maggiali e del sindaco di Monchio delle Corti, Claudio Riani. Dopo la firma, è stata visitata la casa del poeta. Sull’Appennino è nota l’amicizia tra Attilio Bertolucci e Cesare Zavattini: spesso, durante l’estate, si incontravano a Casarola o a Cerreto Alpi con altri personaggi letterari e del cinema.

"Istituire a Casarola il Parco Letterario dedicato alla famiglia Bertolucci – commenta Fausto Giovanelli - è un dovere, un’operazione di verità letteraria e non solo di marketing territoriale, Casarola è nelle radici e nell’ispirazione della lirica e del cinema dei Bertolucci. La loro casa è luogo di ispirazione e narrazione. Le più belle parole scritte da Attilio sono sui muri del borgo. Il progetto, inserito nell’Action plan del Mab Unesco, si propone di associare il borgo di Casarola alla rete dei Parchi Letterari italiani". La presidente del Comitato Pro Casarola, Marta Simonazzi: "Entrando nel circuito dei Parchi Letterari avremo sicuramente maggiore visibilità a livello nazionale".

Settimo Baisi