Eroico Quattro Castella: in 9 tiene testa alla Libertas

La squadra di Fava (in lacrime) finisce la gara in parità dopo i supplementari ed entra nelle prime 8 della regione: venerdì gioca i quarti

QUATTRO CASTELLA

2

VIRTUS LIBERTAS

2

d.t.s.

QUATTRO CASTELLA: Catellani, Benelli, Piacentini (72’ Morani), Gualerzi (113’ Ferrari), Capanni, Chierici (100’ Giovanardi), Donelli, Berselli, Ferrante, Cilloni (96’ Castagnetti), Panaro. A disp.: Francia, Prati. All.: Fava.

VIRTUS LIBERTAS: Liperoti, Doria (100’ Vasapollo), Campana (67’ Campo), Oppido (40’ Grazioli), Zinani, Leone, Picchi, Pequini (108’ Singh), Ierardi, Hoxhaj, Vena (60’ Cazac). A disp.: Orlandini, Pappalardo, Panariello, Cerullo. All.: Gallingani-Vezzani.

Arbitro: Leotta di Bologna.

Reti: 10’, 119’ Ferrante; 78’ (rig.) Ierardi; 103’ Campo.

Note: pomeriggio estivo; spettatori 200 circa. Espulso al 50’ Donelli per doppio giallo e al 76’ Benelli per proteste. Ammoniti: Catellani, Berselli, Ferrante, Oppido, Vena e Hoxhaj.

Secondo miracolo consecutivo per un eroico Quattro Castella. Ancora una volta in doppia inferiorità numerica, i matildici strappano un pari casalingo aggiudicandosi la finale play-off del girone C e scrivendo una pagina di storia del club.

Nel giorno del corteo matildico, i boys di mister Fava, che finisce in lacrime, esultano con una prova di carattere, gettando il cuore oltre l’ostacolo e ora entrano fra le prime 8 squadre regionali e nei quarti di venerdì sfideranno una fra i piacentini della Borgonovese, la nobile decaduta Casalese o l’ambizioso United Carpi.

Lacrime amare per la Virtus Libertas che sull’1-2 incassa in contropiede il diagonale mancino dall’universale Antonio Ferrante innescato da Ferrari che fa esplodere il Comunale.

Primo tempo molto bloccato con gli ospiti pericolosi con un tiro da fuori di Picchi neutralizzato da Catellani, sull’altro fronte destro da fuori di Donelli alto di poco.

Ad inizio ripresa lo stesso Donelli viene punito co un doppio giallo leggero sventolato dall’inadeguato Leotta di Bologna, ma nonostante l’inferiorità i locali mettono la freccia con un Ferrante a tutto campo che indovina la zampata su assist del caparbio Cilloni.

Ospiti all’arrembaggio ma con pochi pericoli creati, fino al penalty fischiato a Ierardi (ne fa le spese il terzino Benelli espulso per proteste) partito in sospetto off-side che spiazza Catellani. Lo stesso bomber sfiora il colpaccio, ma la sua deviazione trova la risposta di Catellani. In 9 contro 11, negli extra time sull’ennesimo cross spunta la deviazione da sottomisura del lungo Campo e getta nel cestino l’1-3 quando Ierardi spreca il secondo rigore di giornata, facendosi neutralizzare il destro da Catellani. Harakiri dei cittadini completato dal gol-qualificazione di Ferrante che sigilla un match tanto pazzo quanto incredibile per i matidildici.