Focus sicurezza e legalità "L’impegno della polizia nel contrasto al crimine"

Ai chiostri di San Pietro la festa della fondazione del corpo con le autorità. Il questore Ferrari: "Necessarie misure di contrasto e repressione delle mafie".

Focus sicurezza e legalità  "L’impegno della polizia  nel contrasto al crimine"

Focus sicurezza e legalità "L’impegno della polizia nel contrasto al crimine"

di Lara Maria Ferrari

Esserci sempre è il motto della Polizia di Stato. Lo hanno ricordato gli alti funzionari della questura di Reggio, riuniti ieri ai Chiostri di San Pietro per celebrare il 171° anniversario della sua fondazione. Un corpo che "ha saputo trasformare sé stesso per soddisfare nuove esigenze della comunità, in continuità col motto sub lege libertas. Una polizia radicata nel presente e proiettata verso il futuro che condivide con i cittadini i più autentici valori e i risultati conseguiti con l’operato delle sue donne e dei suoi uomini", è stato detto. Dopo la lettura del messaggio di auguri del presidente Mattarella e il saluto alle autorità della città, spazio alle parole inviate dal capo della polizia Giannini: "L’essenza della polizia è il servizio della collettività". Il questore Giuseppe Ferrari è intervenuto sulle necessarie misure di contrasto e repressione delle mafie, interessate a inserirsi nei fondi del Pnrr, sugli arresti di esponenti eccellenti delle cosche di ‘ndrangheta sul territorio, evidenziando anche un’allerta massima nei confronti di persone che operano investimenti con fondi illeciti, generati dal sistema delle false fatturazioni. "Gli ultimi dodici mesi sono stati particolarmente impegnativi – ha esordito il questore, assicurando la piena collaborazione al vice prefetto vicario Salvatore Angeri –. Penso a due eventi di notevole complessità gestionale, come i concerti da 100mila spettatori ciascuno di Luciano Ligabue e delle cantanti italiane contro la violenza di genere, spettacoli che hanno coinciso con l’inaugurazione dell’arena Rcf, in cui il nostro apporto è stato fondamentale per garantire una cornice di assoluta sicurezza, dando concretezza al principio di sinergica e leale collaborazione con le istituzioni provinciali, che costituisce il valore distintivo del tessuto sociale reggiano".

Il questore si è poi soffermato sulla quotidiana opera di affermazione della legalità, che ha portato, dal 6 marzo 2022 al 15 marzo 2023, al sequestro complessivo di 147 chili di sostanze stupefacenti e alla conclusione di importanti indagini, come l’operazione Black Mamba, contro narcotraffico e riciclaggio, che ha portato all’esecuzione della custodia cautelare in carcere per sei persone, di cui quattro gravemente indiziate di associazione a delinquere, e l’arresto dei presunti autori di 45 rapine. In merito allo spaccio, 62 sono stati gli arresti e circa 40mila gli euro sequestrati. In evidenza anche la confisca di 279 armi. Complessivamente, l‘ufficio di Gabinetto ha organizzato 1.385 servizi di ordine pubblico nella nostra provincia, per un numero di persone impiegato di 4.454. Fra le operazioni poste in evidenza dal questore, la Oro Colato, che ha portato al sequestro preventivo di 5,1 chili di gioielli, per un valore di circa 250mila euro, e di un ulteriore sequestro di 44mila euro in beni preziosi. Inoltre, la squadra mobile ha proceduto all’arresto del presunto autore di 8 rapine, aggravate dall’uso di armi.