La cassaforte smurata
Poviglio (Reggio Emilia), 16 agosto 2019 – La cassaforte a muro aperta con un flessibile, con ammanco di 1.600 euro in denaro e monete d’argento. I padroni di casa, due coniugi residenti a Poviglio, hanno presentato la denuncia ai carabinieri, ipotizzando una delle tante azioni furtive dei ladri che agiscono nella zona.
Ma stavolta dietro al furto non c’erano ladri sconosciuti, ma il figlio dei derubati, il quale aveva approfittato di una breve vacanza dei genitori per forzare la cassaforte e ottenere i soldi da spendere in escort e videopoker.
Lo ha confessato lo stesso autore del furto, un uomo di 34 anni, incalzato dalle domande dei carabinieri, per nulla convinti dal fatto che la cassaforte era stata forzata ma senza effrazioni a porte e finestre della casa. Ad agire doveva essere qualcuno che aveva le chiavi dell’abitazione. Il figlio della coppia è stato denunciato alla magistratura e ora dovrà rispondere del reato di furto.