"Gara cruciale per noi e per Brindisi"

Unahotels, coach Priftis e la sfida coi pugliesi al Bigi: "Classifica bugiarda, ora meriterebbero i playoff"

"Gara cruciale per noi e per Brindisi"

"Gara cruciale per noi e per Brindisi"

"Quella con Brindisi sarà una gara cruciale per entrambe le squadre anche se per ragioni diverse, ma questo non importa e la renderà molto interessante - ha spiegato coach Priftis nella consueta conferenza prepartita - giochiamo in casa, quindi dovremo avere la solita energia e durezza mentale. La squadra di coach Sakota ha fatto tanti cambiamenti soprattutto nel reparto esterni e la classifica non rispecchia quello che è il loro attuale valore, cercheremo di essere molto focalizzati sui loro giocatori perimetrali che sono quelli più pericolosi e con più punti nelle mani. Dovremo essere pronti a una partita di grande intensità e di lotta, ma senza farci prendere troppo dalla tensione e dall’ansia di fare risultato". Il tutto con un Briante Weber a mezzo servizio, visto che il ginocchio destro continua a dargli dei problemi dopo il dolore accusato nel match con Milano.

Coach Priftis, Brindisi effettivamente è cambiata parecchio, ma è pur sempre ultima: è difficile preparare i giocatori mentalmente a queste partite?

"Avete centrato il punto, perché se si prendono le prestazioni della squadra di Sakota e osserva quello che hanno fatto ultimamente, si ha la percezione che adesso avrebbero una classifica molto diversa, da zona playoff. Riguardo alla preparazione mentale della gara ci tengo a dire due cose: la prima è che dobbiamo approcciarla e giocarla come abbiamo sempre fatto nelle partite in casa. La seconda è che dobbiamo stare attenti a non cadere nella trappola di sottovalutarli, perché negli ultimi mesi i nostri avversari hanno cambiato marcia".

Sappiamo che non ama parlare dei singoli, ma i progressi di Tarik Black meritano forse qualche considerazione…

"Sì, Tarik sta migliorando progressivamente la propria forma, ma contro Brindisi dovremo giocare tutti ad alto livello e non solo un giocatore, perché come ho detto sono una squadra pericolosa".

Weber e il problema al ginocchio.

"Questa settimana non si è allenato. Vedremo se potrà essere della partita o se dovremo farne a meno, lui di certo vuole darci una mano ad ogni costo".

Sakota tornerà al Bigi dopo un’annata in cui è riuscito a salvare la Reggiana, vi conoscete?

"Ci siamo affrontati tante volte in Grecia quando lui era all’Aek e io all’Aris Salonicco: è una persona che ha grande reputazione e rispetto da parte di tutto il mondo del basket e anche da parte mia. Penso abbia dato il suo contributo anche qui al termine di una lunga battaglia per evitare la retrocessione".