E’ stata formalizzata anche attraverso le procedure in tribunale l’acquisizione della Goldoni, azienda di Migliarina di Carpi e Rio Saliceto, da parte della multinazionale belga Keestrack, con accordi già raggiunti nelle scorse settimane tra le parti, con il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e sindacati.
Nei prossimi giorni, per il 18 marzo, è prevista inoltre l’assemblea dei creditori, su cui si dovranno discutere le formule per far fronte ai debiti della passata gestione dell’azienda. Va detto inoltre che parte del debito riguarda partite contabili interne, che non riguardano le spettanze ai fornitori esterni.
Intanto i parlamentari leghisti Benedetta Fiorini, Guglielmo Golinelli e Stefano Corti chiedono di "vigilare sull’iter procedurale, sul mantenimento degli impegni assunti e sul piano di rilancio". E aggiungono: "La Goldoni, un marchio storico che esprime operosità e identità del territorio, si trova ora davanti a un nuovo inizio potenzialmente strategico, ancor più prezioso alla luce della generale fase di difficoltà sanitaria ed economica che sta vivendo il nostro Paese".