
L'Istituto Cervi di Gattatico si unisce alla rete italiana degli istituti agrari, promuovendo la ricerca formativa e l'educazione sul paesaggio rurale seguendo gli insegnamenti di Emilio Sereni.
L’Istituto Cervi di Gattatico entra nella rete italiana degli istituti agrari e si pone come ‘faro’ sulle linee trattate dal compianto grande paesaggista Emilio Sereni. La presidente Albertina Soliani ha firmato la Convenzione di ricerca formativa per la collaborazione dell’area paesaggio con la rete italiana degli istituti agrari durante il G7 Agricoltura e Pesca nei giorni scorsi nel Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia. All’evento dedicato hanno partecipato Chiara Visentin (responsabile scientifica biblioteca archivio Emilio Sereni del Cervi) e Mirco Zanoni (Coordinatore culturale del Cervi), entrambi nella foto. Il Cervi già dall’anno scolastico in corso, valorizza molteplici contenuti educativi degli Istituti Agrari, secondo gli insegnamenti di Emilio Sereni, attualizzandolo con nuove modalità di comprensione del paesaggio rurale attuale.
Gli istituti agrari continuano l’aggiornamento nell’istruzione, nella formazione, nella restituzione lavorativa, con interdisciplinarità, conoscenza dei contesti sociali in continuo cambiamento nei quali l’agricoltura si colloca, individuazione delle attività agricole multifunzionali, conoscenza dell’evoluzione storica, sociale, morfologica e territoriale del nostro contesto italiano, excursus diacronico culturale di riferimento per la comprensione sincronica della tematica.
mgbo