Il lago Calamone ricoperto da uno strato di erbacce morte

In primavera intervento di pulizia. Vignali: "Siamo intervenuti. per risolvere il problema causato. da infiltrazioni sotterranee"

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Erbe morte sulla superficie del lago Calamone. Dopo una lunga estate torrida che ha abbassato il livello delle acque facendo emergere la base della statua della Madonna, con le erbe che galleggiano, il lago appare in uno stato di abbandono.

Sulla vegetazione galleggiante il dottor Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale, assicura l’impegno dell’Ente: "Il Parco si sta occupando dell’intero bacino del Ventasso, non solo del lago, dove già sono stati fatti diversi interventi. Abbiamo scoperto che il calo di livello del lago e dell’accumulo vegetativo in superficie sono fatti nuovi, in parte causati da infiltrazioni sotterranea dell’acqua alla foce del lago. Con uno stanziamento di oltre 100 mila euro siamo intervenuti. In quel punto molti anni fa era stata realizzata una briglia per aumentare la superficie del lago, con il tempo l’acqua aveva trovato vie di sfogo sotto il livello del manufatto trattenendo però la vegetazione morta. Da qui la brutta immagine delle erbe acquatiche sulla superficie".

Per Vignali il problema dovrebbe essere risolto con l’intervento alla diga della foce. Per l’eliminazione della vegetazione galleggiante aggiunge: "In primavera faremo un intervento di manutenzione e pulizia del lago, intervento da fare nella stagione giusta per non danneggiare la flore e la fauna del Calamone".

Settimo Baisi