"Sono io che ringrazio Reggio Emilia per l’opportunità che mi ha dato, per la possibilità di realizzare quest’opera pubblica, nata dalla partecipazione dell’intera città. Credo che l’autore di ’Curiosa Meravigliosa’ in realtà sia l’intera comunità, non io... "
Joan Fontuberta ha così voluto inaugurare il suo grande mosaico, composto da ottomila fotografie, che ritrae un grande e sinuoso pavone appoggiato alla parete laterale del Palazzo dei Musei. Oltre cento persone hanno partecipato ieri sera al ‘taglio del nastro’, nonostante la pioggia battente. Presente anche il sindaco Luca Vecchi che ha definito la presentazione ufficiale dell’opera come una seconda inaugurazione del ‘nuovo’ Museo e ha messo in evidenza il vigore che attraverso questi due momenti l’istituzione ha ritrovato. Annalisa Rabitti, assessora alla Cultura, e Valentina Galloni, neo direttrice dei Musei Civici, hanno voluto dire grazie agli staff coinvolti nel grande lavoro di realizzazione.
"La cosa straordinaria di quest’opera è che tante piccole immagini, fotografie di persone e di storia del territorio, insieme hanno formato un’altra immagine: più grande, unica e con un grande valore simbolico – ha detto ancora Fontcuberta – che si amplifica ancora perché frutto dell’entusiasmo e della voglia di partecipazione di un’intera città. Ho realizzato altri lavori di mosaico, ma la professionalità che ho incontrato qui a Reggio è veramente rara. Spero che questa mia creazione possa diventare spunto perché l’arte e la scienza s’incontrino e si tengano sempre per mano, per trarre ispirazione vicendevolmente".
In tanti si sono poi avvicinati al grande pavone – che sul pavimento antistante ha lasciato tracce di sé con le sue orme – per cercare di riconoscere i volti impressi sulle tessere. Numerosi anche i bambini, incuriositi dall’opera maestosa e colorata che da oggi inviterà ad entrare in un luogo sempre più rappresentativo della mostra città.
Stella Bonfrisco