"Il nostro paese è sempre più vuoto Servono idee, eventi e iniziative"

Dibattito acceso, anche sui social, per i gravi problemi denunciati da commercianti e gestori di locali

"Il nostro paese è sempre più vuoto  Servono idee, eventi e iniziative"

"Il nostro paese è sempre più vuoto Servono idee, eventi e iniziative"

Mentre a Rio Saliceto ci sono commercianti che lamentano un calo della clientela e delle vendite a causa di una minore disponibilità di parcheggi comodi in centro storico, dopo che sono stati cancellati alcuni spazi di sosta per consentire la realizzazione di nuove piste ciclopedonali, anche a Fabbrico non si è certo felici della situazione del cuore del paese, che viene definito "sempre più vuoto" e con gli operatori economici alle prese con problemi sempre maggiori, legati a un minor volume d’affari e alla clientela che tende a spostarsi verso i centri commerciali, gli acquisti sul web e i negozi delle città di maggiori dimensioni.

Di recente la questione è stata dibattuta anche sui canali social locali, coinvolgendo numerosi cittadini – residenti e operatori economici – di Fabbrico. Ma non mancano commercianti che segnalano il loro disagio di fronte a uno "svuotamento" del centro, in modo sempre più marcato. E questo ha portato, come conseguenza, a un calo di attività con riduzione perfino degli orari di apertura di parecchi esercizi commerciali. Bar compresi.

"Già fra il tardo pomeriggio e la prima serata – spiegano alcuni cittadini – in via Roma non c’è più nessuno. Sono chiusi gli esercizi pubblici: se non ci sono clienti, i gestori preferiscono andarsene a casa prima. Occorrerebbero maggiori iniziative, qualche evento in più, delle strategie adeguate alla situazione per cercare di portare più gente in centro a Fabbrico".

C’è chi indica esempi di paesi vicini, come Reggiolo, dove sono frequenti le iniziative pubbliche che vengno proposte in modo continuativo da Pro loco, Comune, ma anche da varie associazioni locali, per attirare gente in centro storico, anche da fuori territorio.

C’è chi punta il dito contro il sistema parcheggi, che sarebbe "carente" per il centro storico fabbricese. E la presenza di sempre maggiori spazi commerciali inutilizzati, nel cuore del paese della Bassa, conferma i timori emersi da alcuni commercianti, in un periodo in cui la situazione generale sta cambiando e che necessita di adeguate soluzioni per riportare gente verso i negozi, evitando che attività storiche possano scomparire per sempre per l’avanzare di abitudini differenti e delle tecnologie.

Antonio Lecci