Il successo del Corteo Matildico. È record, oltre 12mila presenze

Weekend di rievocazioni e spettacoli a Quattro Castella, tra figuranti e sbandieratori e ’addii’ al celibato

Il successo del Corteo Matildico. È record, oltre 12mila presenze

Il successo del Corteo Matildico. È record, oltre 12mila presenze

Ancora una volta la storia si è fatta spettacolo e divertimento a Quattro Castella dove ieri si è conclusa la 58ª edizione del Corteo Matildico. Un corteo da record non solo per numero di eventi, contrade, gruppi partecipanti anche dall’estero. Ma anche per un flusso di spettatori ininterrotto che fin da venerdì sera, in occasione della Notte del Volgo, si è mosso incessante tra gli accampamenti del grande Villaggio medievale allestito sui prati di Bianello proprio ai piedi della rocca tanto casa a Matilde.

Più di dodicimila le presenze durante i tre giorni di festa con il clou nel pomeriggio di domenica quando nell’Arena matildica è andato in scena l’episodio rievocato ogni a Quattro Castella e realmente avvenuto l’ultima domenica di maggio del 1111: la re-infeudazione di Matilde nei suoi possedimenti da parte di Enrico V, figlio di quell’Enrico IV che anni prima l’aveva ingiustamente privata di parte del suo territorio emanando il Bando di Lucca.

La regia di Valerio Di Benedetto ha impresso ancor più ritmo alla manifestazione: in scena Enrica Guidi e Alessandro Marverti hanno trasmesso nel pubblico presente (arena sold out) la drammaticità di quello storico incontro strappando applausi convinti. Prima di loro in scena anche l’inedito episodio ’La Vipera e la Roccia’, per la regia di Maria Antonietta Centoducati. Attorno all’arena il popolo della Grancontessa con più di 800 rievocatori in abiti storici, un mercatino medievale con più di 60 banchi, le taverne a cielo aperto curate dalle contrade di Quattro Castella che hanno sfornato piatto e spillato birre. Le contrade sono la vera anima storica del Corteo matildico, momento che aspettano preparandosi per 12 mesi tra prove, tornei ed esibizioni in altre manifestazioni rievocative. Nella giornata di sabato la Contrada Maestà della Battaglia ha organizzato in piazza Dante, davanti al Municipio, la settima edizione del ’Torneo del Bianello’, competizione per musici e sbandieratori. Al Corteo di quest’anno c’era persino un gruppo di amici provenienti da Firenze per festeggiare l’addio al celibato di uno di loro appassionato di storia medievale.

E tanti i giovani che sabato sera hanno ballato sui prati di Bianello nel Medieval Party con Dj Ralex in consolle.

Infine, ieri sera il Gioco del Ponte è stato vinto dalla gualdana di Monte Lucio in finale sulla gualdana di Bianello.